Certo, ci sono il carrarmato e l’arco di Trionfo, ma il francobollo che la Francia, il 26 agosto (il 25 in prevendita), ha dedicato ai settantacinque anni trascorsi dalla liberazione di Parigi punta soprattutto alla gente in festa. Anche per riconoscerne la resistenza accanto alle truppe ufficiali. Dal luglio del 1944 (lo sbarco in Normandia, il “D-day”, è del 6 giugno precedente), gli abitanti danno segnali decisivi, come scioperi e manifestazioni. L’insurrezione contro l’occupante tedesco scoppia il 19 agosto; tre giorni dopo compaiono le barricate e si odono combattimenti. Il 25, dal municipio, il generale Charles de Gaulle annuncia la fine dell’incubo, ma si temono ancora pericoli. Solo il 26 la folla gioiosa acclama la sfilata della vittoria, sviluppatasi dagli Champs-Élysées a Notre-Dame: anche i loro visi felici rappresentano la memoria. Dovuta a Patte & Besset, la carta valore impiega foto di Pierre Jahan, del Musée Carnavalet e dell’agenzia Roger-Viollet. Costa 1,30 euro (curiosa la scelta del porto internazionale) ed è disponibile sia in fogli da quaranta, sia nel “souvenir philatélique”; in quest’ultimo caso, la confezione richiede 4,00 euro.
La folla in festa
28 Ago 2019 11:08 - FROM ABROAD
Francobollo di Francia rammenta i settantacinque anni trascorsi dalla liberazione di Parigi dalle truppe tedesche. Era il 26 agosto 1944