Se il Vaticano ha… osato con il murale, per solennizzare postalmente la Pasqua (ed affrancare coerentemente i relativi auspici) la Serbia e la Repubblica Ceca hanno puntato all’iconografia tradizionale. Belgrado ha coinvolto Nadežda Skočajić. Suoi sono i lavori, in tale caso fotografici, finiti nei francobolli da 27,00 e 70,00 dinari, agli sportelli locali dal giorno 20. Rappresentano delle benauguranti uova. Il colore svela un significato: nella zona, l’uovo rosso talvolta è chiamato “Il guardiano della casa” ed è conservato tutto l’anno, sino alla successiva Pasqua. Lo stesso soggetto è stato adottato ieri da Praga. In questo frangente, le tinte scelte evocano la bandiera nazionale. Si aggiunge un piccolo ragno. Il simpatico disegno è dovuto a Ladislava Pechová, poi trasformato in “B” (vale per la lettera ordinaria interna pesante fino a cinquanta grammi, dal costo attuale di 19,00 corone).
A tutto uova
27 Feb 2020 00:38 - FROM ABROAD
È il soggetto scelto da Serbia e Repubblica Ceca così da permettere, a chi vuole spedire gli auguri pasquali, un’affrancatura coerente