Scoprire l’invisibile. È quanto fa, attraverso le sue opere, Martin Oeggerli. Con l’aiuto di un microscopio elettronico a scansione, il fotografo, che ha conseguito un dottorato in Biologia molecolare, ritrae pollini e acari o mostra i minuscoli paesaggi che distinguono foglie e petali. Poi veste i panni dell’artista e colora gli scatti originali in bianco e nero, fin nel più piccolo dettaglio. Ne risultano gigantografie policromatiche, riproduzioni esatte di un microcosmo insolito e perlopiù sconosciuto, che hanno trovato spazio in rinomate riviste specializzate e mostre internazionali. È quanto sostiene La posta svizzera introducendo una delle emissioni da oggi in prevendita (la validità scatterà il 7 maggio); s’intitola “Arte microscopica”, involontariamente attualissima pensando all’impercettibile ma pericoloso coronavirus. Si tratta di due francobolli: lo 0,85 franchi propone il polline del nontiscordardimé, il taglio da 1,00 il petalo di rosa.
Scoprire l’invisibile
30 Apr 2020 00:55 - FROM ABROAD
Il polline del nontiscordardimé e il petalo di rosa ingranditi diventano francobolli di Svizzera. È la specialità di Martin Oeggerli