Ecco le tirature definitive registrate dal Vaticano lungo il 2019, quando -come negli anni precedenti- per ogni titolo in uscita annunciava un quantitativo riservandosi, se necessario, di ridurlo in corso di stampa (da settembre del 2020 si è deciso di accantonare tale pratica). I quantitativi più importanti riguardano le emissioni per Rembrandt Harmenszoon van Rijn, Giuseppe Diana e Leonardo da Vinci: sono state stampate, rispettivamente, in 240mila unità (si poteva arrivare fino a 300mila), 180mila (confermata) e 120mila (200mila). Seguono gli omaggi a papa Francesco nel settimo anno (100mila contro 150mila) e alla fondazione dello Stato (quello cartaceo, giunto al quantitativo estremo, ovvero 100mila). Scendendo, figurano gli 80mila che interessano i tributi riguardanti Pasqua, Patti lateranensi, ospedale pediatrico “Bambino Gesù” (per tutti vi era come riferimento teorico quota 100mila), la stessa cifra registrata con la “XXXIV Giornata mondiale della gioventù” e il Comando carabinieri tutela patrimonio culturale (entrambi inalterati). Il gradino più sotto, 70mila, concerne i viaggi del pontefice (si parlava di 80mila), mentre a 60mila figurano le relazioni diplomatiche con la Polonia (80mila), la serie natalizia (70mila), l’ordinanza sacerdotale di Jorge Mario Bergoglio (60mila). Un’altra tappa, quota 50mila: riguarda Eparchia di Lungro, PostEurop, papa Francesco in Romania, cappella Sistina, relazioni diplomatiche con Israele e Circolo san Pietro (tutte autorizzate fino a 60mila), nonché Giovanni Battista de La Salle (50mila convalidati). L’esemplare in stoffa per la fondazione dello Stato risulta prodotto in 40mila unità, il massimo possibile, intanto che il libretto per le festività di termine anno è sceso a 25mila (su 30mila). Fanalini di coda gli interi: le cartoline, sempre che ricordano il 1929, a 12.500 (il massimo), la busta con il vicario di Cristo a 12mila (20mila), l’aerogramma lunare a 11mila (anche in questo caso, è stata raggiunta la cifra estrema).
Il 2019 in numeri
17 Dic 2020 12:14 - VATICAN
Una per una, tutte le tirature definitive riguardanti le emissioni dell’anno scorso. La più alta riguarda Rembrandt Harmenszoon van Rijn, taglio stampato in 240mila esemplari