Qualche problema per le condizioni meteorologiche, ma intanto entro domani è attesa una seconda fornitura da parte della Pfizer. Anche lungo lo Stivale, dunque, ha preso avvio l’operazione di trasporto e consegna del rimedio -almeno così si spera- contro il coronavirus. Operazione alla quale Poste italiane (si aggiunge Eni) non è aliena. “Dietro la piattaforma che traccia i vaccini, dal momento del loro arrivo in Italia a quello in cui viene iniettata la singola dose, ci sono le nostre competenze informatiche”, ha detto l’amministratore delegato Matteo Del Fante in un’intervista rilasciata a “La repubblica”. “Meglio e prima si traccia il percorso dei vaccini e prima si possono somministrare”. L’impegno -ha affermato il commissario straordinario per l’emergenza covid-19, Domenico Arcuri- è stato assunto a titolo gratuito; l’obiettivo è tenere aggiornato il sistema informativo del ministero della Salute. Aggiornamento delle 23.21: è possibile che, proprio per il cattivo tempo, la nuova consegna debba slittare.
Coronavirus, Poste ed Eni impegnate con le dosi
28 Dic 2020 19:13 - NEWS FROM ITALY
Le due aziende sono state incaricate di tracciare ogni singola fornitura del vaccino, dal momento dell’arrivo nel Paese alla somministrazione. L’impegno svolto a titolo gratuito