Un secolo dopo, Dorando Pietri (1885-1942) ottiene la sua... rivincita, cioè il francobollo che uscirà il 23 febbraio. L’atleta legò il suo nome alla maratona olimpica di Londra del 1908, nella quale vinse, ma fu poi squalificato per essere stato sorretto negli ultimi metri della gara. È proprio alla scena finale che il 60 centesimi si ispira. Punto di riferimento delle iniziative postali, coordinate dal Comitato centenario Dorando Pietri, sarà Correggio (Reggio Emilia), località in cui è nato. Qui, alle ore 16 del giorno 23, presso il palazzo dei Principi, l’Unione italiana collezionisti olimpici e sportivi inaugurerà una mostra filatelica a tema sportivo e terrà il proprio congresso annuale. Sarà disponibile l’annullo fdc. Obliterazioni speciali anche a Sanremo (Imperia), centro in cui il protagonista è morto, e a Carpi (Modena), dove entrerà in scena il Circolo filatelico numismatico cittadino. L’associazione organizzerà un dispaccio speciale di corrispondenza in andata e ritorno dal centro emiliano, impiegando, naturalmente, una staffetta podistica con personaggi in costume da Dorando Pietri, incaricati di consegnare il sacco della posta.
Dorando Pietri, la rivincita è dentellata
11 Feb 2008 14:41 - ITALIAN ISSUES