Il discusso 65 centesimi “Fiume - Terra orientale già italiana” protagonista pure di striscioni.
Uno dei quali è stato rimesso oggi pomeriggio, dopo che il primo era... scomparso. È accaduto a Trieste, sul palazzo che ospita, in via Pellico 2, l’Unione degli istriani. Nella notte tra il 31 ottobre e l’1 novembre “ignoti -dicono dal sodalizio- hanno strappato e distrutto lo striscione «Ridateci il francobollo su Fiume» esposto sulla facciata di palazzo Tonello al primo piano”. “Non è stato portato via dalla bora -precisa a «Vaccari news» il presidente dell’associazione, Massimiliano Lacota- perché abbiamo trovato dei tagli netti. Per questo abbiamo provveduto a denunciare il fatto alle autorità e a ripristinarlo”.
Un secondo cartellone è esposto alla sede cittadina della Lega nazionale, che si trova in via Donota 2. Essendo al terzo piano, non ha subito problemi.