“Bissolati, ricevuto dal re, rifiutò, dietro pressione di Turati, segretario del Partito socialista, la proposta di Giolitti di assumere dirette responsabilità governative”.
Si legge anche questo nel diciannovesimo volume, intitolato “La crisi di fine secolo, l’età giolittiana e la Prima guerra mondiale” con cui “Repubblica” in questi giorni propone la storia d’Italia.
Tema del capitolo è l’impresa libica; per raffigurare Vittorio Emanuele III a pagina 429 si è scelto, come correttamente indicato nella didascalia, un francobollo del 1906, nel caso specifico quello che i filatelisti conoscono come il “Michetti” da quindici centesimi. Sia pure un po’... schiacciato rispetto alle proporzioni reali.
Ma non è l’unico riferimento postale presente: l’opera qua e là propone anche delle cartoline.