Appuntamento a Pordenone per le penne nere. Da domani all’11 maggio, infatti, nel centro friulano si svolgerà l’87ª adunata nazionale con il motto “Gli alpini esempio per l’Italia”. Quattrocentomila le persone attese.
L’Associazione nazionale alpini -ha detto il suo presidente, Sebastiano Favero- “è formata da uomini e donne che agiscono con responsabilità in un Paese che ha perso il senso della misura e non solo per la sfortunata congiuntura economica. Se ci si comportasse meglio forse l’Italia avrebbe quello scatto d’orgoglio e di dignità che noi auguriamo”. “Sarà un momento di popolo e sarà importante per ritrovare quei valori che questo Paese sta perdendo”, ha ribadito il presidente della Regione Friuli-Venezia Giulia, Debora Serracchiani. “Ci auguriamo che la città venga felicemente paralizzata”, ha aggiunto il sindaco, Claudio Pedrotti. “La nostra terra dovrà partecipare all’adunata per rivolgere un grande grazie al mondo alpino, anche ai militari in missione”, ha puntualizzato il presidente della Provincia, Alessandro Ciriani.
Per l’occasione, sarà “mobilitata” pure Poste italiane. Perché il comitato organizzatore ha richiesto ben tre annulli, praticamente identici se si esclude il formato: tondo, ovale e quadrato. Saranno in uso venerdì e sabato (gli addetti lavoreranno tra le 9.30 e le 16.30) e domenica (dalle 9.30 alle 14.30). Per tutti, il punto di riferimento sarà la casa del Mutilato; si trova in piazza XX Settembre 6.