Domani la “Giornata nazionale della colletta alimentare”, ed in campo scende pure Poste italiane.
L’azienda, infatti, oltre ad aver realizzato una campagna di sensibilizzazione rivolta a clienti e personale, mette a disposizione i propri mezzi per la raccolta del cibo.
Il pubblico -spiega una nota- viene informato grazie all’affissione di locandine presso gli uffici postali e la messa in onda di un video, mentre i dipendenti, attraverso una campagna di comunicazione interna, sono stati invitati ad aderire sia con la spesa, sia intervenendo come volontari.
Quanto al trasporto delle derrate raccolte, la società ha messo a disposizione un mezzo per ogni provincia e tre nei capoluoghi regionali.
L’iniziativa, coordinata dal Banco alimentare onlus e giunta alla quindicesima edizione, “costituisce un importante momento che coinvolge e sensibilizza la società civile al problema della povertà”. Ciascuno può donare parte dei propri acquisti presso i supermercati che condividono il progetto, così da rispondere al bisogno di coloro che fanno fatica a tirare sera.
Nel 2010 sono stati cinque milioni gli italiani che hanno partecipato, 9.400 le tonnellate regalate di materiali, 8.159 le strutture caritative aiutate, 120mila le persone che hanno offerto il loro tempo sostenendo l’intervento.