Il crac dell’impero gestito da Calisto Tanzi coinvolgerebbe anche fondi ufficialmente destinati all’acquisto di francobolli e marche da bollo. È quanto riporta su L’espresso” di oggi Peter Gomez, che pubblica i verbali dell’ex direttore finanziario nel gruppo di Collecchio, Fausto Tonna. “Gli eventuali finanziamenti a partiti politici- si legge- possono essere ricercati in alcuni conti della Parmalat spa. In particolare ve n’è uno, denominato «acquisto valori bollati», nel quale oltre ai normali acquisti di valori bollati per i quali ci sono le pezze giustificative, c’erano altre cifre, abbastanza consistenti fino a 3-4 miliardi l’anno, che non avevano alcuna giustificazione di spesa e che erano soldi in contanti prelevati da Tanzi e che non so quale destinazione abbiano avuto”.
Caso Parmalat: finanziamenti a partiti politici invece di valori bollati?
13 Feb 2004 19:35 - NEWS FROM ITALY