“Il campione dello sport che per primo si è aggiudicato il titolo di campione mondiale dei pesi massimi della boxe”. Così, nell’elenco sottoposto alla Consulta per l’emissione di cartevalori e la filatelia, era stato presentato Primo Carnera, di cui quest’anno si celebra il centenario dalla nascita.
Ma il “miniparlamento” ha preferito evitare di aggiungere un ulteriore francobollo alla già lunga lista; quindi, per onorare l’uomo, occorre rivolgersi alla marcofilia. Un annullo verrà utilizzato proprio oggi a Sequal (Pordenone), il suo paese natale.
Allo scopo di ricordare il “gigante buono”, che guadagnò il massimo riconoscimento planetario il 29 giugno 1933, la cittadina friulana ha programmato ulteriori annulli, in un progetto che proseguirà fino a luglio.
Ma Primo Carnera non è l’unico pugile ad avere, negli ultimi tempi, ottenuto riferimenti postali. Fra i suoi colleghi, anche Cassius Clay (“Muhammad Ali”), Max Schmeling e Ray Robinson (“Sugar”) hanno ricevuto appositi dentelli rispettivamente da Austria, Germania e Stati Uniti, senza dimenticare Luis Angel Firpo (“El toro salvaje de las Pampas”) e Nicolino Locche (“El intocable”), celebrati invece dall’Argentina.