Entra in vigore lunedì nei 14mila uffici l’accordo tra Poste italiane e il network United parcel service per gestire le spedizioni internazionali di corriere espresso. “L’operazione con Poste italiane -sottolinea il presidente di Ups Europe, Wolfgang Flick- rientra nella strategia di Ups che mira ad agevolare l’accesso al mercato globale per i clienti di tutto il mondo”. “Ora un maggior numero di clienti italiani potrà inviare le proprie spedizioni verso tutte le destinazioni del mondo; ad esempio in Asia, dove la classe media in continua crescita è sempre più alla ricerca di prodotti e marchi italiani di qualità”. “Grazie all’accordo” -ha aggiunto l’amministratore delegato di Poste, Massimo Sarmi- “saremo in grado di offrire alle aziende italiane un servizio migliore e sempre più affidabile”. In base alle attese, l’operazione renderà la società “più competitiva e interessante anche per clienti ed aziende che operano attraverso internet, offrendo un miglior supporto per la commercializzazione dei loro prodotti all’estero”. Ups, precisano dalla sede, “è la maggiore società di spedizioni al mondo e leader mondiale nei servizi per la gestione della supply chain; offre una gamma completa di soluzioni per sincronizzare il flusso di beni, informazioni e capitali”. Con sede ad Atlanta, Stati Uniti, serve oltre 200 Paesi e territori in tutto il pianeta. La società, nata nel 1907 e da trent’anni presente in Europa, è quotata al New York stock exchange.
Con Ups una mano alle esportazioni
25 Nov 2006 00:00 - NEWS FROM ITALY