Non solo i quotidiani; anche le altre stampe periodiche scontano problemi nel recapito. L’ultima lamentela proviene da Ravenna, dove la Confartigianato -davanti a tempi di consegna ritenuti “sempre più lunghi e variabili”- ha diffuso il contenuto di una protesta nei confronti di Poste italiane. Protagonista principale, ma non unica, è la pubblicazione “Aziende più”.
“Numerosi imprenditori associati alla scrivente” -si legge nella missiva- hanno lamentato allarmanti ritardi nella distribuzione della corrispondenza ed in particolar modo del bimestrale. “Abbiamo provveduto a monitorare direttamente le consegne del nostro periodico e degli altri organi di stampa recapitati alle nostre sedi e riteniamo di trovarci, in effetti, di fronte ad una situazione inaccettabile”. Considerando, poi, “un costo di distribuzione molto alto, che nel corso del 2010 si è avvicinato addirittura al costo stesso di stampa della rivista”.
“Se non si può contare su tempi certi di distribuzione, diventa difficile comunicare notizie e scadenze alle aziende, e gli stessi investitori pubblicitari sono meno interessati ad utilizzare questi mezzi, producendo un circolo vizioso e negativo che va interrotto”.