Accantonata l’idea degli annulli per sottolineare il periodo transitorio, le Poste vaticane varano, invece, il manuale inteso ad annunciare l’apertura del conclave che dovrà individuare il successore di Benedetto XVI.
Verrà impiegato domani, giorno in cui il collegio dei cardinali terrà la prima riunione. Nel bozzetto è rappresentato un dettaglio del “Giudizio universale”, l’affresco realizzato tra il 1536 ed il 1541 da Michelangelo Buonarroti per caratterizzare la parete dietro l’altare della cappella Sistina. Proprio l’ambiente che ospiterà le sedute.
Per ottenere l’impronta occorre rivolgersi all’ufficio obliterazioni entro il 13 aprile.
Dalle Poste all’Ufficio filatelico e numismatico, che sta gestendo la distribuzione della serie “Sede vacante”. Secondo questo, “le vendite stanno andando molto bene”. Difficile, almeno stando ai flussi attuali, ipotizzarne un esaurimento. La tiratura non è stata resa nota, ma evidentemente si è fatto tesoro di quanto accadde nel 2005, quando le provviste -allora ammontanti a 700mila serie- finirono in sei giorni. In ogni caso, il loro valore, dopo otto anni, è rimasto molto relativo. Stando ai cataloghi, si passa dai 6,00 euro per il Bolaffi ai 5,00 del Sassone, mentre l’Unificato differenzia il nuovo dall’usato: 4,50 o 4,00. Il nominale, dettaglio significativo, ammonta a 2,02 euro, contro i 6,05 dell’emissione 2013, a dimostrare la crescita delle tariffe intervenuta nel frattempo.