“Una data storica nella vita della nostra città, come lo fu il 1907 quando l’Eternit aprì per la prima volta i suoi cancelli ai lavoratori casalesi. Da allora è trascorso più di un secolo ed ora finalmente sostituiamo alla fabbrica della morte il parco Eternot, un’area verde di salute e benessere”. “Per la prima volta i nostri giovani potranno dire ai propri figli e nipoti: «Guarda, qui al posto di questi alberi, di questi viali, una volta c’era un luogo in cui era pericoloso anche solo respirare». Esattamente il contrario di ciò che è accaduto ai loro nonni e bisnonni, che ricordavano un ambiente intatto, ferito poi dall’industrializzazione selvaggia e assassina. La presenza delle istituzioni al nostro fianco ci ha confortato, ma soprattutto la partecipazione dei cittadini è stata il segno di una città che ha il coraggio e la volontà di proseguire nella battaglia di civiltà e di giustizia”.
Sono alcuni passi del discorso espresso dal sindaco di Casale Monferrato (Alessandria), Concetta Palazzetti, dopo l’inaugurazione -avvenuta il 10 settembre 2016- della zona naturale in luogo della fabbrica che impiegava amianto. Sono trascorsi due anni e, il giorno 15, un annullo renderà omaggio alla scelta adottata dall’Amministrazione comunale.
Gli operatori di Poste italiane si troveranno, “armati” di manuale, francobolli ed altro, presso il mercato Pavia, in piazza Castello, dalle ore 11 alle 17.