Le semplici buste? Non interessano. Né tantomeno i francobolli. Sono due degli elementi emersi ieri, quando il mondo della filatelia ha incontrato il direttore generale agli archivi del ministero dei Beni e delle attività culturali e del turismo, Gino Famiglietti. E questo grazie al presidente del Gruppo parlamentari amici della filatelia, Carlo Giovanardi. Doppio l’obiettivo dell’incontro: metterlo a conoscenza dei timori sorti dopo sequestri e processi inerenti a materiali un tempo transitati dalle strutture pubbliche e poi finiti legalmente sul mercato. Con il conseguente fine di trovare la quadra per un problema articolato e non nuovo. L’interlocutore ha promesso delle linee guida entro fine settembre, impegnandosi a condividere le bozze prima di renderle definitive e vincolanti per l’intera struttura. Chiarendo un ulteriore aspetto: l’attenzione si concentrerà sul materiale che abbia un significativo interesse storico. La sfida sarà definire in soldoni cosa s’intende per tale concetto.
Documenti pubblici, vince la collaborazione
19 Lug 2017 10:38 - NEWS FROM ITALY
Ieri il mondo della filatelia al Mibact. Il direttore generale agli archivi, Gino Famiglietti, si è impegnato a predisporre una circolare entro fine settembre
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