Pure Poste italiane danneggiata dalle violenze dei black bloc compiute ai margini della manifestazione del 15 ottobre nella capitale. Il problema più significativo è stato registrato all’ufficio Roma 44, quello che si trova proprio in via Cavour, al numero civico 277 della strada diventata uno dei principali teatri delle scorribande.
Ed ora è il tempo del ripristino: in questi giorni gli sportelli sono rimasti chiusi, così da permettere le necessarie verifiche e gli interventi. In particolare, i lavori si sono concentrati sulle vetrate, ora in corso di sostituzione.
Sabato pomeriggio -ha detto ieri in un’informativa al Senato il ministro dell’Interno, Roberto Maroni- “la cieca violenza di tremila delinquenti incappucciati” ha oscurato la protesta di ottantamila “indignados”, i quali “volevano solo manifestare pacificamente”. Aggiungendo che, nel corso della protesta, “scene di guerriglia urbana hanno prevalso su cortei e slogan di una generazione preoccupata per il proprio futuro”.
Secondo il Viminale, sono stati registrati danni a beni pubblici e privati pari a circa cinque milioni di euro. Feriti centocinque operatori delle Forze di polizia e trentacinque manifestanti.