Dal 2 al 13 maggio due settimane di alfabetizzazione informatica. Dopo le esperienze dei mesi scorsi (che hanno coinvolto 576 ultrasessantacinquenni, 600 studenti nel ruolo di tutori e 95 coordinatori tra dirigenti, docenti e tecnici di laboratorio), nuova tappa del progetto “Nonni in rete - Tutti giovani alle Poste ”.
In seguito alle trenta ore trascorse al fianco dei ragazzi per acquisire familiarità con gli attuali strumenti informatici, anche gli ex allievi sono pronti per formare altri coetanei. Coinvolta una trentina di città italiane: tutti i capoluoghi di regione e poi Asti, Caserta, Catania, Catanzaro, Mantova, Pisa e Treviso.
Ogni istituto che ha aderito mette a disposizione alcune ore di consulenza, distribuite in quattro pomeriggi: gli interessati, così, trovano un aiuto concreto per risolvere problemi pratici sul proprio dispositivo, come scaricare le “app” o utilizzare i codici “Qr”. Previsti inoltre mini approfondimenti per piccoli gruppi su temi specifici, come accesso all’informazione, servizi per la salute, e-government, pagamenti elettronici.
Il progetto è frutto dell’alleanza tra Poste italiane, che promuove la parità di accesso ai servizi elettronici, e la Fondazione mondo digitale, impegnata nel diffondere le tecnologie tra le fasce di pubblico a rischio esclusione.