Anche per l’edizione 2019, l’Ufficio filatelico e numismatico del Vaticano ha scelto il doppio impiego. Il soggetto della notizia è l’immagine, nel caso specifico di Patrizio Daniele, utilizzata per l’intero postale disponibile con l’11 febbraio a 3,00 euro e poi ripresa per l’involucro destinato a veicolare, ad esempio, i bollettini delle emissioni successive. Pure questa volta, il quantitativo riservato alle comunicazioni dello stesso Ufn non mostra l’impronta di affrancatura ma l’indicazione del porto pagato; inoltre ha la finestrella, in modo da non ripetere l’indirizzo del destinatario. Di fatto, sono le uniche differenze. Si aggiungono, già visti, il viso e la mano benedicente di papa Francesco nonché la frase, in quattro lingue (le altre sono tedesco, inglese e francese) “Colleziona i francobolli e le monete della Città del Vaticano”.
Francesco benedice sulla busta di servizio
29 Mag 2019 17:41 - VATICAN
Come nel passato, il plico è identico all’intero postale dell’anno. A cambiare sono solo l’impronta di affrancatura (assente) e la presenza della finestrella per l’indirizzo del destinatario