Mentre Lunigiana e Cinque Terre cercavano di superare la drammatica situazione provocata il 25 ottobre, un’altra sciagura si abbatte sulla Liguria: solo a Genova sono state registrate sei vittime.
Da mezzanotte alle ore 13 -spiegano in Comune- sono piovuti 300 millimetri d’acqua (50 solo in cinque minuti dopo le 12.30), un terzo della quantità annuale. Una situazione definita gravissima, con frane ed una fuga di gas poi risolta; per questo è stata raccomandata la massima prudenza: non uscire di casa, salire ai piani alti degli edifici, chiudere i negozi e non prendere l’auto per alcun motivo.
Domani resteranno inattivi quasi tutti i musei, le scuole, molte biblioteche.
Con l’aggravarsi degli eventi, le indicazioni sono state recepite anche da Poste italiane; la società ha anticipato la chiusura, sia degli uffici a turno unico, sia di quelli a doppio. Quanto agli eventuali danni, è ancora presto per delle valutazioni, che si potranno definire solo quando le serrande verranno riaperte.