Mentre a Roma il Museo storico pt si interroga sul suo futuro (la proposta del senatore Giorgio Benvenuto per rilanciarlo è stata assegnata il 3 luglio all’ottava commissione permanente del Senato), a Trieste il Museo postale e telegrafico della Mitteleuropa festeggia dieci anni. Venne inaugurato, infatti, il 28 novembre 1997, e oggi gode dell’alto patronato del presidente della Repubblica, nonché dei patrocini assicurati da ministero alle Comunicazioni, ministero per i Beni culturali ed ambientali, Regione Friuli-Venezia Giulia, Provincia e Comune di Trieste.
L’idea -ricorda Poste italiane- è nata solo due anni prima, quando venne costituito un comitato promotore. L’impegno è conservare e tutelare materiali e oggetti che appartengono alla cultura industriale e di comunicazione postale. All’iniziativa parteciparono, oltre alle massime autorità postali territoriali, anche il sindaco di Trieste, il direttore dei Civici musei di storia ed arte e altre personalità della cultura cittadina. Voluto fortemente dall’allora direttore regionale di Poste italiane, Michele Losito, venne realizzato grazie ad un lavoro di gruppo dai dipendenti postali. Fino al dicembre 1999 la struttura è stata diretta da Elena Clari che, nel gennaio 2000, ha passato le consegne alla collega Chiara Simon.
L’allestimento rientra “nelle logiche e nelle politiche di comunicazione d’impresa”, puntando a salvaguardare il patrimonio storico e promuovendo iniziative didattiche e culturali. Per effetto di una convenzione attivata con il Comune di Trieste, dal 2001 è entrato nel novero dei Civici musei di storia e d’arte e nel servizio didattico cittadino.
Oltre all’allestimento permanente, propone mostre periodiche e convegni di storia postale e filatelica, affronta i temi di grande e piccola comunicazione, organizza visite guidate ed incontri con le scuole, dialoga con le realtà postali delle nazioni di Alpe-Adria.
Arricchito da diverse donazioni, il Museo ospita pure uno sportello filatelico; nel 2006 ha accolto oltre 15mila visitatori. Si trova in piazza Vittorio Veneto 1 ed osserva i seguenti orari: dal lunedì al sabato 8.30-13.30, la domenica 10-12.