A meno di tre settimane dal precedente aggiornamento italiano, un altro. Con significative sorprese. Per esempio, la serie dei vini a denominazione di origine controllata e garantita non arriverà per “Milanofil”, poiché rinviata al 21 settembre. Allo scopo di offrire comunque qualcosa ai visitatori del salone, ecco che la “Parchi, giardini ed orti botanici” scivola dal 29 marzo al 5 aprile.
Decisamente sensato il ripensamento sulla voce “Il patrimonio artistico e culturale italiano”: i tributi per il complesso monumentale di Santa Sofia a Benevento, l’area archeologica di Alba Fucens (L’Aquila), le mura rinascimentali di Lucca, la cattedrale di Nardò (Lecce), la mole Antonelliana di Torino non debutteranno più il 2 agosto ma in un’altra data, ancora ignota.
Variata pure la congiunta con San Marino. Se prima si parlava di un non meglio precisato foglietto da 2,10 euro, ora si scopre che il blocco è composto da quattro esemplari, ciascuno con nominale pari a 0,70. Resta il punto di domanda sulla sua uscita.
Stando alla revisione odierna, la serie per gli uccelli delle Alpi non sarà più in foglietto. Non ancora recepito, inoltre, l’aggiornamento per la “Posta italiana” nei tagli da 0,85, 1,90 e 3,60.
Tornando all’emissione vitivinicola, sono stati resi noti i soggetti. Si pensava che il bis fosse destinato a ricordare anche prodotti delle regioni ignorate durante la prima tornata, ossia Calabria, Liguria, Molise, Trentino-Alto Adige e Valle d’Aosta. Ma così non è. Verranno citati, infatti: Aglianico del Taburno (Campania), Colli bolognesi classico Pignoletto (Emilia-Romagna), Ramandolo (Friuli-Venezia Giulia), Cesanese del Piglio (Lazio), Oltrepò pavese metodo classico (Lombardia), Sforzato di Valtellina (ancora Lombardia), Castelli di Jesi Verdicchio riserva (Marche), Alta Langa (Piemonte), Barbera d’Asti (Piemonte), Castel del Monte Bombino nero (Puglia), Morellino di Scansano (Toscana), Vino nobile di Montepulciano (Toscana), Torgiano rosso riserva (Umbria), Amarone della Valpolicella (Veneto) e Bardolino superiore (Veneto).