Il caso di Beverino (La Spezia) dove il portalettere consegna da anni le medicine, le potenzialità date dal palmare (citate ad esempio nell’accordo con la Regione Lombardia) e poi l’archivio on-line dei referti medici, saggiato a Treviso. Il rapporto tra servizio postale e mondo sanitario si articola in numerose esperienze ed ora se ne aggiunge un’altra, che pesca nel più immediato pagamento dei ticket agli sportelli. Dopo l’Abruzzo, che l’ha conosciuta qualche anno fa, l’idea “Incassi domiciliati” è stata ripresa a Vivo Valentia. Qui il direttore generale dell’Azienda sanitaria provinciale, Luigi Rubens Curia, ha sottoscritto l’accordo con la società, rappresentata localmente dal delegato della struttura grandi imprese e pubblica amministrazione Antonio Spadavecchia. Gli utenti della zona già oggi possono contattare telefonicamente -dalle ore 7 alle 19 e il sabato dalle 7 alle 13- il numero verde 800.131.515 del centro unico di prenotazione per richiedere visite specialistiche, prestazioni ambulatoriali ed esami di diagnostica strumentale. In base all’accordo, una volta fissato l’appuntamento riceveranno un numero progressivo con il quale recarsi a pagare presso qualsiasi l’ufficio postale (solo ottantadue nell’area di Vibo, di cui otto nel capoluogo, aperti anche il sabato mattina). Un... mare di richieste (95mila le impegnative registrate nel 2009) che ora potrebbe diluirsi su un numero decisamente superiore di luoghi in cui liquidare quanto dovuto. “Abbiamo scelto Poste italiane -dice l’amministratore medico- per la capillarità della sua presenza operativa su tutto il territorio provinciale composto da cinquanta comuni per una popolazione di quasi 180mila abitanti e per la sua garanzia professionale”. In futuro il sistema potrebbe essere esteso a referti non ritirati, “codici bianchi” da pronto soccorso, accertamento dell’esenzione, invio a domicilio delle cartelle cliniche in fotocopia. Più in generale, il supporto si rivolge alla Pubblica amministrazione e alle imprese che hanno esigenza di riscuotere in tutta Italia. Permette al correntista di impartire, tramite “Bancoposta impresa online”, disposizioni telematiche di incasso a scadenza ed importo predeterminati, pagabili dal giorno successivo all’invio e rendicontate in quello consecutivo al saldo.
Il ticket sanitario? Si paga in posta
21 Lug 2010 01:40 - NEWS FROM ITALY
Anche a Vibo Valentia si sceglie Poste italiane per i supporti a carattere medico