Novità in vista per mercato privati, ovvero per la rete che, in Poste italiane, segue gli uffici postali. Secondo le informazioni raccolte, l’azienda vorrebbe rivedere alcune figure in termini di competenze e di numeri, cominciando con l’operatore di accoglienza (è colui che nelle sedi più grandi va incontro al cliente per capire di cosa ha bisogno e orientarlo). L’idea è estenderne il campo d’attività, sino a farlo divenire un primo riferimento su nuove prestazioni come responsabilità civile per le auto, fibra, energia. Da ripensare, inoltre, le funzioni di assistenza firmate da gestione operativa. In previsione anche un incremento dei referenti specializzati in protezione e finanziamenti, ovvero le aree attualmente più remunerative. La società vorrebbe rilanciare il progetto “hub & spoke”: ha proposto una sperimentazione su alcune filiali, affiancata da percorsi formativi e da una rivisitazione dei bacini di competenza. Il problema alla base -secondo i sindacati Slp-Cisl, Slc-Cgil, Uil poste, Failp-Cisal, Confsal comunicazioni e Ugl-Fnc comunicazioni- in questo momento è un altro: la più volte rimarcata carenza negli organici.
Intervenire su mercato privati
09 Mag 2022 16:47 - NEWS FROM ITALY
Poste italiane intende rivedere alcune figure presenti negli uffici postali, ma i sindacati ricordano che manca il personale