Valgono 62 e 77 centesimi le acrobazie delle “Frecce tricolori”. Che dal 7 giugno si esibiranno anche sui francobolli proposti dalla Repubblica di San Marino. Figurano nei due tagli più alti della serie dedicata al centesimo anniversario del primo volo a motore. Il 62 centesimi propone l’ "Aermacchi MB339”, velivolo biposto da addestramento che equipaggia le forze aeree di svariati Paesi. Quello da 77 centesimi, invece, offre la celebre formazione costituita da nove velivoli. Gli altri dentelli contano rispettivamente 36 e 41 centesimi. Il primo è dedicato a Wilbur e Orville Wright, che il 17 dicembre 1903, nel North Carolina, compirono il primo volo con aereo a motore, macchina passata alla storia con il nome di “Wright Flyer”. La seconda immagine ricorda invece il “Blériot XI”, il monoplano con cui Louis Blériot, il 25 luglio 1909, eseguì la prima traversata della Manica da Calais a Dover. “E fu proprio lui- sottolineano dal Titano- che nel 1913 atterrò a San Marino, il primo velivolo a motore ad atterrare in territorio sammarinese”. Testi esplicativi ed altre immagini sono riportate sui bordi dei fogli, costituiti da venti esemplari. Ora l’attenzione si sposta sulla serie italiana. Inizialmente prevista per il 24 maggio, è stata poi spostata al 15 settembre (“Vaccari news” del 5 maggio). In base alle attuali indicazioni, si costituisce di quattro esemplari da 52 centesimi, dedicati ai pionieri dell'aviazione italiana.
Le "Frecce tricolori" si esibiscono a San Marino
16 Mag 2003 15:59 - SAN MARINO