È nero su bianco: pensando alla Banca del Mezzogiorno, Poste italiane ed Iccrea holding stanno esaminando l’acquisizione di Mediocredito centrale. Lo fanno sapere direttamente le due realtà, attraverso altrettante e distinte comunicazioni. Si tratta -dicono entrambi i partner- di una attività conoscitiva congiunta, “volta ad una possibile acquisizione” della realtà adesso appartenente ad Unicredit. “Rientra nelle ipotesi di operazioni straordinarie in fase di valutazione connesse al progetto della Banca del Mezzogiorno, il cui comitato promotore sta proseguendo i lavori per la costituzione e il lancio di una banca di secondo livello a supporto dello sviluppo del Meridione d’Italia, secondo quanto previsto dalla legge finanziaria 2010”. Poste è nel comitato “ed è già pronta con la sua rete capillare di uffici postali, gli asset infrastrutturali e le piattaforme tecnologiche a fornire un contributo di rilievo al progetto”. Iccrea holding (il cui capitale è partecipato dalle Banche di credito cooperativo, Bcc) è al vertice di Iccrea, il gruppo di aziende “che fornisce alle Bcc un sistema di offerta competitivo predisposto per i loro 5,6 milioni di clienti” (soprattutto famiglie, piccole e medie imprese) nonché per l’operatività delle stesse Banche di credito cooperativo e Casse rurali.
Manovre su Mediocredito centrale
13 Set 2010 19:11 - NEWS FROM ITALY
L’ipotesi, allo studio di Poste italiane e Iccrea holding, formalizzata oggi. È legata al varo della Banca del Sud