Ancora uffici chiusi a causa di assenze improvvise del personale? L’ultimo faldone esaminato dall’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni cita nove sedi (otto delle quali con un solo addetto) per un totale di tredici giornate perse nel periodo compreso tra il 15 giugno ed il 15 settembre 2018. L’esito è una sanzione da 65mila euro comminata a Poste italiane.
Gli atti riguardano cinque sportelli in provincia di Bolzano; risultano Anterselva (comune di Rasun-Anterselva), Campo di Trens, La Valle-Wengen (La Valle), Perca e Tubre. Due si trovano nel Parmense, ossia Bazzano (Neviano degli Arduini) e Beduzzo (Corniglio). Infine, uno è nel Rietino, Bocchignano (Montopoli di Sabina) ed uno nel Sassarese, Giave.
La chiusura non programmata -ricorda l’Agcom- a causa dell’improvvisa assenza dei dipendenti già è stata in passato più volte sanzionata come violazione, da parte dell’operatore, circa l’obbligo di continuità nell’erogare il servizio universale.