Che c’entra Little Tony con San Marino? La risposta è presto data: era cittadino della piccola Repubblica, figlio di due sammarinesi, nonostante fosse nato a Tivoli (Roma) come Antonio Ciacci il 9 febbraio 1941 (è scomparso, nella Città Eterna, il 27 maggio 2013). Il prossimo 10 marzo sul monte Titano sarà disponibile un’emissione nel settantacinquesimo anniversario trascorso dalla nascita.
Così adesso lo ritraggono dall’Ufficio filatelico e numismatico: “Icona della musica italiana, sulla cresta dell’onda negli anni ‘60, indimenticabile per la sua acconciatura, le movenze ed il modo di cantare, egli ha portato al successo decine di brani che ancora oggi vengono suonati sui palchi e nelle radio italiane ed è stato un rocker conosciuto anche oltre i confini europei”.
La generosa emissione consiste in un foglietto, tirato in quarantamila pezzi. Contiene tre francobolli da 1,20 euro (secondo porto per l’interno), volti a richiamare il personaggio. Uno ne evoca il viso giocando sul nome (il ritratto, però, figura sul bordo); gli altri riprendono i titoli di due canzoni: “Cuore matto”, presentata a Sanremo nel 1967, e “Riderà”, eseguita per la prima volta sul palco del “Cantagiro” nel 1966. Il bozzetto è di Esploratori dello spazio.