Il pittore ed illustratore Tullio Pericoli, già collaboratore di “Linus”, “Il giorno”, “Corriere della sera” e “la Repubblica”, sbarca in Eire per festeggiare i cent’anni del “Bloomsday”, il giorno di Bloom. È infatti sua una delle due immagini (quella inserita nel taglio da 48 centesimi) scelte per salutare lo scrittore James Joyce e, in particolare, una delle sue opere più famose, “Ulisse”, a cent’anni di distanza.
L’agente pubblicitario Leopold Bloom, protagonista dell’opera, uscì infatti di casa il 16 giugno 1904 alle otto, mentre la moglie dormiva ancora, per fare acquisti: iniziò così un viaggio che sarebbe durato una manciata di ore, mille pagine, 7,4 chilometri attraverso le strade ed i pub di Dublino.
Il secondo taglio della serie, quello da 0,65 euro, propone invece una foto scattata un secolo fa a James Joyce da Constantine Curran; sullo sfondo, la prima edizione del libro.
Per Tullio Pericoli non è certo la prima volta: sue sono le quattro vignette impiegate nel 2001 da San Marino per la seconda emissione dedicata ai 1700 anni della Repubblica.