daily news magazine
editor Fabio Bonacina

27281 news from 8/3/2003

Il nuovo approccio messo a punto dopo una ricerca commissionata al dipartimento di economia e tecnologia

Il cantiere all’ufficio di Borgo Maggiore, in piazza Grande 25; ora la sede è stata trasferita in via Scarito 40-42
Il cantiere all’ufficio di Borgo Maggiore, in piazza Grande 25; ora la sede è stata trasferita in via Scarito 40-42

Dietro alle scelte di rinnovare gli uffici postali locali (news precedente), un’indagine commissionata al dipartimento di economia e tecnologia che opera presso l’Università degli studi della Repubblica di San Marino.

Così -viene precisato presso lo stesso gruppo di ricerca- da “definire le linee guida di un piano di sviluppo strategico per il design”. Partendo dal confronto con le realtà all’estero, puntando a vedere cosa è stato fatto per l’identità di marca, l’organizzazione e la funzionalità degli spazi, la dotazione di strumenti, attrezzature e arredi. E fra gli indirizzi individuati vi sono appunto “l’apertura e la trasparenza fisico-spaziale dell’ufficio verso l’esterno, l’abolizione delle barriere interne fra utente e personale, la ricerca della massima automazione e di nuovi modi di erogare servizi e fornire assistenza -in loco e in remoto-, l’arricchimento dell’offerta funzionale con l’apertura di altri servizi”.

La seconda fase dei rilievi si è concentrata sulla realtà locale, con un questionario che ha coinvolto duecento persone (le domande hanno toccato, fra l’altro, l’impiego e la qualità percepita delle prestazioni, l’opportunità di un sito web, la presenza di sportelli nei centri commerciali), cui sono stati aggiunti incontri con utenti selezionati e con i dirigenti aziendali. “Tali esperienze -è l’esito- hanno permesso di evidenziare non solo l’immagine che le Poste hanno acquisito presso il pubblico, ma anche di approfondire l’identità della marca e la percezione verso i servizi offerti e di raccogliere utili suggerimenti per ottimizzarli”.

Tra le chiavi di volta, quindi, eliminare le barriere fisiche e visive, mettere in relazione l’interno con l’esterno, ripensare gli spazi per una nuova interazione fra le persone. La logica prevalente, insomma, è raggiungere un rapporto “più diretto e aperto, dove l’utente diventa protagonista, che corrisponde a una nuova visione dei servizi confezionati «su misura» e non più in modo «standardizzato»”.

L’interazione tra utente ed operatore dovrà evolvere, attraverso l’introduzione di sportelli automatici e l’attività di consulenza diretta. Nei disegni di “Poste news” la situazione nel passato (prima riga), attuale (seconda) e futura (terza)
L’interazione tra utente ed operatore dovrà evolvere, attraverso l’introduzione di sportelli automatici e l’attività di consulenza diretta. Nei disegni di “Poste news” la situazione nel passato (prima riga), attuale (seconda) e futura (terza)



Copyright © 2024 - 2003 Vaccari srl
tutti i diritti riservati
realizzato a partire dal mese di marzo 2003
registrazione Tribunale di Modena n.1854 del 4 dicembre 2007
direttore responsabile Fabio Bonacina
responsabile editoriale Valeria Vaccari
redazione e ufficio stampa Claudia Zanetti
Vaccari srl - Via M. Buonarroti, 46
41058 Vignola (MO) - Italy
Tel (+39) 059.77.12.51 - (+39) 059.76.41.06
Fax (+39) 059.760157
Cap.Soc. euro 100.000 i.v.
Registro delle Imprese di Modena n. 01917080366
P.IVA IT-01917080366
Il programma per la gestione di Vaccari news è stato appositamente creato e reso funzionante da fabioferrero.it.
Tutto il contenuto di questo sito, incluse le pagine html e le immagini, è protetto da copyright. In caso di pubblicazione e/o riferimenti si prega di citare sempre la fonte e di avvisare la redazione: info@vaccari.it
Vaccari srl non si ritiene responsabile di eventuali errori di collegamento nei link proposti, che vengono verificati solo all'atto dell'inserimento. Sarà gradita la comunicazione di eventuali cambiamenti per poter aggiornare i dati.