Il ponte centro di solidarietà onlus di Civitavecchia? È “aperto a tutti, apartitico, aconfessionale, senza scopo di lucro, che si pone come finalità prioritaria il «prevenire e risolvere problemi legati a situazioni di malessere a rilevanza sociale umanitaria, in modo particolare le tossicodipendenze»”. Così, nel bollettino illustrativo, lo descrivono il presidente Pietro Messina ed il referente Pasquale Maldera. Fondato nel 1978 (un altro quarantesimo!) da don Egidio Smacchia, punta a riabilitare e prevenire in favore di adolescenti e minori, interessando la famiglia, la scuola, le parrocchie, il mondo dello sport, l’associazionismo, il volontariato. Senza trascurare, tra l’altro, percorsi specifici dedicati alle donne drogate e disagiate con figli minori al seguito.
Quanto al francobollo, è arrivato oggi a 1,10 euro; si tratta di un “B” (risulta valido per gli invii ordinari domestici compresi nei venti grammi). Inserito nella serie “Il senso civico”, si mostra autoadesivo, stampato in un milione di esemplari con fogli da quarantacinque. Il bozzetto viene dal sodalizio, poi ottimizzato all’Istituto poligrafico e zecca dello stato. Riproduce la mano protesa per aiutare un uomo a raggiungere il ponte, collocato nel paesaggio arido e ostile. Si aggiunge la frase “Anche la tua mano è necessaria...”.
L’annullo per le buste del primo giorno è in uso presso l’ufficio postale del centro collocato in Lazio.