Una notizia capace di intristire l’ormai imminente “32° Convegno filatelico siciliano”, in programma nel fine settimana a Palermo a cura dell’Unione filatelica siciliana. Il suo storico presidente dal 1978, e dal 2009 presidente onorario, è scomparso oggi, alle 16.05. Nino Aquila era nato il 7 luglio 1925.
“Che dire di Nino? Una persona -commenta con «Vaccari news» il presidente dell’Ufs, Giulio Perricone- che ha lasciato sicuramente un’impronta nella Palermo culturale e nel mondo filatelico. Per noi dell’Unione è stato sempre un punto di riferimento e di ammirazione. Il convegno è la più degna occasione per ricordarlo tutti insieme e il suo carisma, anche con l’articolo che aveva scritto per il numero unico, sarà fortemente presente. Non modificheremo il programma, ma lo ricorderemo adeguatamente con tutto il nostro affetto”.
Professionalmente si era specializzato in Radiologia medica e Fisioterapia, dalla cui esperienza sono emersi, fra l’altro, il sostegno al francobollo per il centenario della scoperta dei raggi “X”, uscito a 750 lire il 2 giugno 1995, e la pubblicazione “Le radiazioni postali”.
La passione per il settore collezionistico, però, è molto più ampia, cominciata ad appena dieci anni e proseguita fino ad ora, anche se, negli ultimi tempi, parte delle collezioni era stata venduta. “La svolta decisiva -racconta lui stesso in una testimonianza che ha lasciato- da un elementare criterio di raccolta verso una consapevole impostazione di collezione razionalmente impostata e piacevolmente presentata avviene a partire dal 1964/65”, momento nel quale decide di occuparsi del tema olimpico. Passando poi ai francobolli di Sicilia. Lo documentano le raccolte ed una lunga produzione bibliografica, fra cui i volumi “I francobolli degli ultimi re”, “La posta fra due re”, “Sicilia - I timbri del nuovo re” (gli ultimi due con Francesco Orlando), “Palermo - Una città nella storia della posta”, “Le collezioni della Fondazione Banco di Sicilia - I francobolli”.
Tra le cariche registrate, quelle riguardanti la Federazione fra le società filateliche italiane: venne scelto quale delegato regionale per la Sicilia e poi per la filatelia tradizionale, vicepresidente, giurato ed inserito nell’Albo d’oro. Ancora, fu consigliere dell’Associazione sanitari italiani filatelisti, membro della Royal philatelic society of London, del Club de Monte-Carlo de l’élite de la philatélie, dell’Académie européenne de philatélie, dell’Accademia italiana di filatelia e storia postale, dell’Associazione italiana di storia postale, dell’Associazione di storia postale siciliana, del Centro italiano filatelia tematica, dell’Unione stampa filatelica italiana.
Ha svolto il compito di segretario generale durante le esposizioni nazionali “Palermo 74” e “Palermo 79” ed ha giocato ruoli di notevole responsabilità in occasione delle mondiali svoltesi in Italia nel 1976, 1985 e 1998. È stato curatore della collezione per i domini di là del Faro che, messa insieme dalla Fondazione “Ignazio Mormino” del Banco di Sicilia, è oggi patrimonio della Fondazione Sicilia. Ma fu anche appassionato scrittore -numerosi i titoli letterari e teatrali- e sportivo, partecipando ad esempio alla “Targa Florio” ed al Giro automobilistico di Sicilia.
I funerali si svolgeranno giovedì 19 alle ore 10, presso la chiesa di san Michele Arcangelo, in via Sciuti 49 a Palermo.