Galeotto fu… il francobollo. Francobollo particolare, che- grazie alle sue caratteristiche inconsuete (un commemorativo, tanto diverso dalla monotona “donna” o dalla “P” dorata), avrebbe permesso di individuare l’autore di un’estorsione. A svelare la vicenda è il “Corriere di Siena”. La storia- secondo la ricostruzione che ne ha fatto il quotidiano toscano- è accaduta lunedì scorso a Piancastagnaio: un tentativo di estorsione ai danni di un negoziante della zona, che si è risolto con la denuncia di un 56enne. Grazie ad un francobollo, che lo ha incastrato senza ombra di dubbio. “Tutto si deve alla perizia dei carabinieri della locale stazione, ai quali il commerciante consegna una lettera anonima dal tono minatorio arrivata del tutto inaspettatamente. Proprio dalla lettera, anzi dalla busta, partono le indagini dei militari dell’Arma, che puntano la loro attenzione– oltre che sul contenuto della missiva dattiloscritta, piena di gravi minacce– nientemeno che sul francobollo con cui era stata affrancata. Si indaga pure sulla vita del commerciante, che fornisce dettagli utili alle indagini, ma i sospetti hanno bisogno di conferme. È dal francobollo che arriva tuttavia la svolta nelle indagini: un francobollo- secondo quanto riferito dai carabinieri- che aveva particolari caratteristiche e che si distingueva dalle consuete affrancature. I militari passano in rassegna tutte le tabaccherie di Piancastagnaio, fino ad arrivare a quella giusta. Il titolare non ha dubbi e riferisce di aver venduto quel francobollo ad un cliente abituale. L’uomo viene identificato e durante una perquisizione nella sua abitazione viene trovata pure la macchina da scrivere utilizzata per la lettera anonima. A quel punto tutto diventa più chiaro e si comprende il perché della lettera anonima: l’estorsore con quella missiva aveva tentato di costringere il commerciante a sospendere la procedura di pagamento coatto avviata nei suoi confronti dopo aver contratto un debito consistente e mai onorato”.
Siena: indagine dei carabinieri risolta attraverso l’affrancatura di una busta
20 Ott 2003 00:00 - NEWS FROM ITALY