Dopo un importante intervento di restauro e di riallestimento, riapre al pubblico la casa natale di Anchiano, il luogo simbolo del legame tra Leonardo e la sua comunità. Coordinato da Daniela Lamberini (Università degli studi di Firenze), il progetto “esalta la suggestiva semplicità del complesso”, mentre il nuovo allestimento, curato dalla direzione del Museo leonardiano, “utilizza le più avanzate tecnologie multimediali per proporre un incontro «speciale» con Leonardo e far conoscere la sua opera pittorica”.
Così da Vinci (Firenze) presentano il taglio del nastro, in calendario oggi alle ore 17.30. Domani e dopodomani l’edificio potrà essere raggiunto, gratuitamente, dalle 10 alle 22, e sempre sabato, tra le 11 e le 17, gli addetti di Poste italiane impiegheranno l’annullo di rito.
Meta di un vero e proprio pellegrinaggio culturale, l’immobile “diviene il luogo per eccellenza dove riscoprire le origini del genio”. Di quest’ultimo “oggi conosciamo quasi tutto ma la vita privata e il rapporto con la sua città rimangono aspetti meno noti. Ecco che sarà proprio Leonardo, qui ad Anchiano, ad accogliere i visitatori nel suo universo più intimo e personale: un ologramma a grandezza naturale -realizzato intrecciando video, teatro e documentario- darà voce ad un Leonardo vecchio, stanco che dalla sua ultima dimora di Amboise volge lo sguardo al passato tornando, virtualmente, ad Anchiano per raccontare le frequentazioni, gli studi, le vicende che lo legarono a queste terre”.