Un francobollo affrettato e -visti i tempi di realizzo- ci sta, con un palese richiamo (il portiere “anonimo”) al 1.000 del 12 settembre 1982, dovuto a Renato Guttuso, per l’allora vittoria ai Mondiali. Dino Zoff prima e Gianluigi Donnarumma ora. Quello che non si capisce è l’ennesimo richiamo alla bandiera italiana rovesciata, che fa tanto Ungheria. Se rappresentata in orizzontale, il verde va sopra, non sotto. Detto questo, ecco l’omaggio postale per la conquista del Campionato di calcio “Euro 2020”. Inserito nella serie “Lo sport”, è arrivato oggi agli sportelli con annullo speciale allo spazio filatelia di Roma, quello in piazza San Silvestro 20. È stato prodotto in cinquecentomila esemplari autoadesivi con fogli da quarantacinque. Riguarda la tariffa “Bzona1”, che permette di spedire una cartolina o una lettera ordinaria di primo porto in Europa o nel Mediterraneo; ora costa 1,15 euro. Sconosciuto l’autore (nel senso che il bozzetto è attribuito genericamente al centro filatelico operante all’Istituto poligrafico e zecca dello stato) e assente il bollettino (periodo di vacanze?). Aggiornamento del 24 agosto 2021: il bollettino ed il folder saranno disponibili più avanti.
Zoff prima e Donnarumma adesso
06 Ago 2021 13:21 - ITALIAN ISSUES
Francobollo per la vittoria al Campionato di calcio “Euro 2020”: la scelta del portiere “anonimo” riprende l’idea di Renato Guttuso applicata al 1.000 lire emesso il 12 settembre 1982