
Anche questa volta, Poste italiane coinvolta nel progetto della carta “Dedicata a te”. È destinata ad aiutare le famiglie più fragili e in difficoltà nell’acquisto di beni essenziali, come la spesa alimentare, i carburanti o gli abbonamenti ai trasporti pubblici. Il contributo è stato aumentato a 500 euro (in una prima fase del 2023 era di 382,50), mentre il numero delle carte disponibili risulta pari a 1,330 milioni (erano 1,3).
Un “intervento massiccio” contro il disagio sociale, ha dichiarato il ministro dell’Agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste, Francesco Lollobrigida, sottolineando che “l’anno scorso abbiamo avuto dati positivi, quindi abbiamo implementato i fondi, i beneficiari e le risorse per le singole persone”. Nel 2023 ne hanno goduto oltre 1,2 milioni di famiglie. Secondo le stime, il 96% delle risorse è stato speso nel cibo e il 4% per le altre voci previste.
Il decreto coinvolge nell’attuazione appunto Poste italiane, ma anche Anci, Comuni e Inps. La disponibilità della carta è prevista a partire da settembre.
Invariati i criteri per accedere al supporto: riguarda nuclei familiari residenti in Italia, di almeno tre persone e con un Indicatore della situazione economica equivalente inferiore a 15mila euro, privi di altri contributi di inclusione sociale o sostegno alla povertà. Saranno i Comuni a dare la comunicazione ai beneficiari, in base alla verifica degli elenchi in mano all’Inps, informando sulle modalità di ritiro delle carte presso gli uffici postali.
