È l’anno degli anniversari “tondi” per i quotidiani? Parrebbe proprio così. Dopo il francobollo per “La repubblica” emesso il 14 gennaio, parso un po’ forzato visto che si tratta soltanto di un quarantennale, e dopo la seconda carta valore del 5 marzo, a quel punto obbligata, per il “Corriere della sera” (che di candeline ne conta centoquaranta), sarebbe il turno del “Sole 24 ore”. Il quale oltrepassa entrambi i concorrenti, poiché ha superato il secolo e mezzo.
“Il sole”, infatti, iniziò le pubblicazioni l’1 agosto 1865. Dunque -commentano dalla sede- “può legittimamente considerarsi il più antico giornale di Milano ancora in circolazione, nonché uno dei primissimi grandi giornali economici europei”. La scelta del nome ha una spiegazione curiosa: fu adottato perché il sole “per tutti splende”, come recitava il motto che avrebbe accompagnato le pagine fino al 1886. “È un giornale che deve illuminare e scaldare la libertà”. Solo il 9 novembre 1965 si sarebbe fuso con “24 Ore”.
La testata economica ha chiesto un annullo, quindi al pari del “Giorno”, il cui sessantesimo è stato sottolineato da un manuale il 21 aprile. La nuova obliterazione verrà impiegata il 2 maggio allo spazio filatelia del capoluogo lombardo. Si trova in via Cordusio 4 e resterà aperto dalle ore 8.30 alle 14.30.