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dir. resp. Fabio Bonacina
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  • l'archivio di tutte le informazioni che abbiamo diffuso nel tempo (è possibile fare ricerche sia in ordine cronologico, sia per parola chiave, sia per area);
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A Cavalese l’ultimo «scoop» di Longanesi
03 Set 2005 00:00 - EMISSIONI ITALIA
Marisa Giannini e Paolo Longanesi alla presentazione del francobollo, avvenuta a Riccione il 26 agosto
Marisa Giannini e Paolo Longanesi alla presentazione del francobollo, avvenuta a Riccione il 26 agosto

Al debutto ufficiale del francobollo, il 26 agosto, era intervenuto anche Paolo Longanesi; figlio di Leo, nella foto è ripreso con il direttore della divisione filatelia di Poste italiane, Marisa Giannini.

Ma il 45 centesimi che ricorda l’editore e scrittore nel centenario della nascita in qualche località è stato venduto prima. Come a Cavalese, nel Trentino, dov’era disponibile al pubblico già lunedì 22 agosto. Lo testimonia questa raccomandata, spedita appunto il 22 e consegnata al destinatario due giorni dopo. La segnalazione è dovuta a Roberto Gottardi.

Anche l’anno scorso “Vaccari news” aveva individuato alcune vendite anticipate, registrate sempre nel periodo successivo alle vacanze. Tra ottobre e novembre 2004 si sono concentrati gli errori distributivi per Lumsa, Arsenale di Venezia e Sismi.

Il 22 agosto il 45 centesimi per Leo Longanesi era già in vendita, almeno a Cavalese (Trento)
Il 22 agosto il 45 centesimi per Leo Longanesi era già in vendita, almeno a Cavalese (Trento)
           


Non usare troppo le e-mail; il francobollo lo regala la posta
02 Set 2005 00:00 - DALL'ESTERO

Spendi almeno 5,00 euro per acquistare tre carte augurali e le poste ti regalano un foglietto contenente altrettanti francobolli da 39 centesimi. L’iniziativa giunge dai Paesi Bassi, che hanno così lanciato la quarta settimana nazionale dedicata a sviluppare il traffico postale.

All’iniziativa aderiscono 1.500 punti vendita; la promozione si chiuderà il 17 settembre, mentre i dentelli potranno essere impiegati fino al 31 dicembre.

Dietro c’è Stichting wenskaart Nederland, fondazione nata per promuovere un sistema di comunicazione più personale rispetto, ad esempio, alla... fredda e-mail.

All’obiettivo contribuiscono gli stessi francobolli: propongono la tipica “nuvola” dei fumetti, che il mittente può personalizzare. “Sono qui -si legge sul bordo del foglietto- sdraiato nell’erba, alzando gli occhi al cielo e pensandoti. Per te che sei degno delle mie considerazioni, il messaggio è scritto nelle nuvole”.

Tre francobolli omaggio da completare ed inviare con le carte augurali. Il progetto è firmato Tpgpost e Stichting wenskaart Nederland
Tre francobolli omaggio da completare ed inviare con le carte augurali. Il progetto è firmato Tpgpost e Stichting wenskaart Nederland
Il sito collegato all’iniziativa (solo in olandese)
           


Dopo Rindt ed Ascari, «romba» Niki Lauda
01 Set 2005 00:00 - DALL'ESTERO

In attesa del 76° Gran premio di Monza, al via domani –quando giungerà anche il dentello italiano per Alberto Ascari (“Vaccari news” del 25 luglio)- gli appassionati di automobilismo avranno il tempo per prenotare il 55 centesimi dedicato ad Andreas Nikolaus Lauda, previsto per il 13 settembre.

Ad emetterlo è l’Austria, dove il pilota nacque nel 1949. Il francobollo ne ritrae l’immagine, al fianco di una delle “sue” macchine. La stessa impostazione che Vienna ha adottato per l’altro protagonista della grande velocità, Karl Jochen Rindt, omaggio uscito l’11 giugno e segnalato da queste colonne lo stesso giorno.

Niki Lauda è stato tre volte campione del mondo, due con la Ferrari, performance registrate nel 1975 e nel 1977, ed una con la McLaren, nel 1984; ha disputato 171 Gran premi, vincendone 25.

Tra le pubblicità leggibili sul bolide presente nel francobollo, quelle dell’italiana Agip e della statunitense Goodyear.

Nuovo appuntamento con i protagonisti dell’alta velocità: l’omaggio austriaco per Niki Lauda arriverà il 13 settembre
Nuovo appuntamento con i protagonisti dell’alta velocità: l’omaggio austriaco per Niki Lauda arriverà il 13 settembre
Rassegna stampa (pdf)
           


Intercultura, da mezzo secolo impegnata per la pace
31 Ago 2005 14:42 - EMISSIONI ITALIA
A Torino le celebrazioni (ed il debutto del francobollo) per Intercultura, nata nel 1955
A Torino le celebrazioni (ed il debutto del francobollo) per Intercultura, nata nel 1955

Compie cinquant’anni l’associazione Intercultura onlus, versione italiana di Afs. Quest’ultima è nata nel 1914 con il nome di American field service ed è cresciuta come organizzazione internazionale di volontariato non governativa. Tra i suoi obiettivi, offrire “occasioni di apprendimento interculturale per sviluppare quelle conoscenze, capacità e comprensione che servono a costruire un mondo più giusto e in pace”.

Afs ha statuto consultivo presso l’Onu, l’Unesco ed il Consiglio d'Europa, mentre Intercultura “viene correntemente consultata dagli organismi pubblici italiani grazie alla sua esperienza in campo pedagogico ed educativo”.

Le celebrazioni principali per il giro di boa si svolgeranno a Torino fra il 23 ed il 25 settembre e proprio il giorno 23 arriverà l’omaggio distribuito da Poste italiane. Si tratta di un 60 centesimi prioritario, che propone giovani di diverse etnie con le braccia alzate, mentre sullo sfondo è rappresentato il globo terrestre. Collegata al francobollo, l’etichetta con cui evidenziare il corriere veloce.

Per ottenere l’obliterazione fdc occorre rivolgersi allo sportello filatelico del capoluogo piemontese.

Per conoscere Intercultura
           




Per Gonella l’Italia diventa... divisionista
31 Ago 2005 11:44 - EMISSIONI ITALIA
Sicuramente fuori dalla tradizione italiana il bozzetto impiegato da Antonio Ciaburro per questo francobollo
Sicuramente fuori dalla tradizione italiana il bozzetto impiegato da Antonio Ciaburro per questo francobollo

È un francobollo decisamente fuori dalla tradizione nazionale quello per Guido Gonella: sia per l’approccio nel disegno, dovuto ad Antonio Ciaburro e di ispirazione quasi divisionista, sia per i caratteri scelti nelle iscrizioni.

Il 17 settembre, nel centenario della nascita che ricorre il giorno successivo, verrà così celebrato il politico democristiano e giornalista. Non è un caso dunque che il bollettino illustrativo sia firmato a quattro mani: dal senatore Giulio Andreotti e dal presidente dell’Ordine nazionale dei giornalisti, Lorenzo Del Boca. Ordine creato nel 1963 su iniziativa dello stesso Gonella, allora ministro di Grazia e Giustizia.

L’annullo primo giorno sarà impiegato nella città natale, Verona.

           




Le «rosse», esaminate quando erano «nere»
31 Ago 2005 00:00 - LIBRI E CATALOGHI
Due appassionati di storia postale, Francesco Grandinetti e Francesco Riboldi, rileggono il regime fascista attraverso le affrancature meccaniche
Due appassionati di storia postale, Francesco Grandinetti e Francesco Riboldi, rileggono il regime fascista attraverso le affrancature meccaniche

Il “Ventennio” letto attraverso uno specifico mezzo postale, ossia le affrancature meccaniche. È il lavoro presentato da Francesco Grandinetti e Francesco Riboldi sotto il titolo “Le «rosse» in camicia nera” .

Si tratta –spiegano gli stessi autori- di una analisi storico-politico-sociale del periodo fascista, letta da due appassionati di storia postale.

L’esame delle impronte oggi conservate permette di ricostruire tutti gli assestamenti tecnici dei primi tempi- in Italia le affrancature meccaniche vennero introdotte con un decreto del 1926- ma non solo.

Le 110 pagine dello studio evidenziano aspetti che vanno oltre i temi strettamente postali. Come la “fascistizzazione” degli enti e più in generale della società, l’impiego obbligatorio dell’era fascista, gli “scalpellamenti” (ossia l’epurazione dei simboli del regime dopo la sua caduta), l’iconografia in parte rinnovata durante la Repubblica sociale, i risvolti nelle Colonie e così via.

Nella presentazione Nino Barberis definisce l’approccio “praticamente inesplorato”; per questo potranno sempre aggiungersi ulteriori scoperte a quello che comunque considera un “risultato eccellente sotto tutti gli aspetti”.

La scheda
           




Usa in balia di «Katrina». Intanto, la Romania tira le somme dei disastri
30 Ago 2005 23:05 - DALL'ESTERO

L’uragano “Katrina”, che sta imperversando nel sud-ovest degli Stati Uniti, ha bloccato anche il sistema postale.

Usps, il network che assicura i servizi nel Paese nordamericano, ha infatti comunicato una lunga serie di chiusure preventive e di blocchi. Che riguardano tutte le prestazioni, compresi gli invii celeri, per i quali sono stati sospesi i rimborsi previsti nei casi di ritardo.

Gli stati per ora coinvolti sono Alabama, Florida, Louisiana e Mississippi, dove anche in questo ambito le stime dei danni sono pesanti.

Intanto c’è chi ha trasformato in francobollo le recenti inondazioni. La Romania in due riprese ha emesso tre cartevalori, per esprimere solidarietà alle vittime e, al tempo stesso, raccogliere fondi. Ma Bucarest annuncia che il progetto avrà un ulteriore seguito.

Sono già tre i francobolli che la Romania ha dedicato alle inondazioni subite nel 2005; due sono vecchie cartevalori sovrastampate. La lista, però, dovrebbe aumentare
Sono già tre i francobolli che la Romania ha dedicato alle inondazioni subite nel 2005; due sono vecchie cartevalori sovrastampate. La lista, però, dovrebbe aumentare
           




Folon: postali quegli acquerelli
30 Ago 2005 00:00 - APPUNTAMENTI
Fino al 18 settembre gli allestimenti fiorentini con le opere di Jean-Michel Folon
Fino al 18 settembre gli allestimenti fiorentini con le opere di Jean-Michel Folon

Un’occasione per ammirare dal vivo la poesia di Jean-Michel Folon: arriva dall’allestimento “Folon Firenze”, ospitato nel capoluogo toscano presso palazzo Vecchio e, soprattutto, il forte del Belvedere.

Non vengono esposti direttamente i francobolli da lui realizzati, ma diverse sono le opere che li ricordano. Sia per le tinte molto delicate, sia per i soggetti, prima di tutto gli uccelli, le mani, l’Uomo, quest’ultimo protagonista di numerosi lavori.

Ma il richiamo alla posta è anche più diretto, come nella serie “Je vous écris de...”, vere e proprie cartoline da appendere al muro e dedicate a luoghi come Cina, Coney Island, Florida o New York.

Un’ulteriore composizione (“Voyage blanc 2001”) impiega addirittura una vecchia busta, dove l’impronta dell’affrancatura meccanica caratterizza la nave che figura al centro del quadro.

I percorsi di Firenze città –altri sono organizzati nella valle del Chianti- saranno visitabili fino al 18 settembre (biglietti 8,00 e 5,00 euro).

Fra le amministrazioni che hanno già prodotto cartevalori con opere di Folon figurano Belgio, Francia, Italia, Monaco, Nazioni Unite e Regno Unito.

Un acquerello in mostra a Firenze a confronto con un francobollo, emesso dal Regno Unito nel 1995
Un acquerello in mostra a Firenze a confronto con un francobollo, emesso dal Regno Unito nel 1995
Il sito dedicato alla mostra
           




Nuova Consulta: confermato Paolo Vaccari
29 Ago 2005 19:12 - NOTIZIE DA VACCARI
Paolo Vaccari confermato come membro della Consulta per l'emissione di carte valori postali e la filatelia
Paolo Vaccari confermato come membro della Consulta per l'emissione di carte valori postali e la filatelia

Si riunirà il prossimo 21 settembre la Consulta per l'emissione di carte valori postali e la filatelia, nella sua nuova composizione. Nuova perché il gruppo di lavoro precedente è decaduto, dopo il previsto triennio, il 30 novembre 2004. Ed ora il ministero ha rivisto i componenti, fra i quali è stato riconfermato, in qualità di esperto, Paolo Vaccari.

“Questi incontri –commenta lo stesso Paolo Vaccari- costituiscono un prezioso momento di pianificazione e anche di confronto, che va oltre il semplice mandato formale”.

La Consulta è presieduta dal ministro alle Comunicazioni; vi partecipano delegati dello stesso dicastero, nonché rappresentanti ai massimi livelli di Poste italiane e Istituto Poligrafico e zecca dello stato. Per il settore filatelico sono individuati specialisti nei vari ambiti: collezionismo, commercio, editoria e stampa.

           




Renato Russo rieletto presidente dei giornalisti
29 Ago 2005 00:00 - NOTIZIE DALL'ITALIA
Renato Russo resta alla presidenza dell’Unione stampa filatelica italiana
Renato Russo resta alla presidenza dell’Unione stampa filatelica italiana

Si apre nella continuità il triennio del nuovo consiglio direttivo all’Unione stampa filatelica italiana. I cui soci hanno voluto confermare alla presidenza Renato Russo.

Inalterate pure le altre cariche sociali: vicepresidente Claudio Baccarin; segretario Federico Luperi; tesoriere Emidio Di Carlo; consiglieri Vanni Alfani, Giovanni Bosi, Domenico Ducci, Mauro Francaviglia, Mario Pisano ed Emilio Simonazzi.

Il collegio che riunisce i revisori dei conti è composto ancora da Fulvio Zois (presidente), Nino Gaetano Gardini e Gianfranco Piovano, mentre il collegio dei probiviri da Davide Satalia (presidente), Nivio Covacci ed Antonio Prenna.

“Stiamo lavorando -ha detto Renato Russo- ad un programma ragionevole entro la fine del 2005”; riguarderà in particolare un grande evento, da promuovere con gli altri interlocutori del mondo collezionistico, “a conclusione di una lunga ed intelligente campagna promozionale” di almeno due anni. L’appuntamento, che resta ancora tutto da definire anche se non dovrebbe trattarsi di una manifestazione Fip, potrebbe collocarsi tra il 2007 ed il 2008.

L’Usfi, che l’anno prossimo compie quarant’anni, verrà probabilmente ricordata dalle poste di Italia e San Marino.

           




Catricalà nel gruppo contro gli errori. Ma non... «rispetta» il semaforo
28 Ago 2005 23:39 - NOTIZIE DALL'ITALIA
Nonostante la disposizione diversa rispetto ad oggi, il 25 lire con il “rosso” del semaforo in basso non è sbagliato, all’epoca si usava così
Nonostante la disposizione diversa rispetto ad oggi, il 25 lire con il “rosso” del semaforo in basso non è sbagliato, all’epoca si usava così

Sarà Antonio Catricalà, presidente all’Autorità garante della concorrenza e del mercato, a guidare il nuovo gruppo di esperti che aiuterà il ministro alle Comunicazioni nel scegliere i bozzetti dei francobolli italiani. Colmando quindi il vuoto lasciato dalla Giunta d’arte, istituita nel 1926 e cancellata in marzo.

Lo ha annunciato a Riccione Guido Salerno, fra l’altro direttore generale della fondazione Ugo Bordoni. Il nuovo organismo –ha detto a “Vaccari news” lo stesso Salerno- potrebbe chiamarsi “Comitato per le emissioni filateliche” e verrà formalizzato attraverso la “Gazzetta ufficiale”.

“Sbagliare –ha detto Antonio Catricalà- è facilissimo”, citando alcuni casi del passato che riguardano francobolli italiani. Come il “Gronchi rosa” o il commemorativo per il traforo del Sempione.

Tuttavia anche Catricalà ha... inciampato, considerando errato il 25 lire con cui, nel 1957, l’Italia invitava alla prudenza sulla strada. La vignetta propone un semaforo che ha il faro rosso in basso: all’opposto della realtà attuale dunque, ma conforme a quanto si usava un tempo. Qualcuno dal pubblico lo ha fatto notare, e Catricalà scherzosamente ha definito il dentello come uno “sbagliato francobollo sbagliato”.

È Antonio Catricalà (terzo da sinistra nella foto scattata a Riccione) il presidente del nuovo gruppo di lavoro che aiuterà il ministro alle Comunicazioni nell’esaminare i bozzetti dei francobolli, anche per evitare errori
È Antonio Catricalà (terzo da sinistra nella foto scattata a Riccione) il presidente del nuovo gruppo di lavoro che aiuterà il ministro alle Comunicazioni nell’esaminare i bozzetti dei francobolli, anche per evitare errori
           




Presentate le linee Bolaffi e Sassone 2006
28 Ago 2005 23:37 - NOTIZIE DALL'ITALIA
Un momento della presentazione, avvenuta a Riccione, dei cataloghi Bolaffi e Sassone 2006
Un momento della presentazione, avvenuta a Riccione, dei cataloghi Bolaffi e Sassone 2006

Già in distribuzione i cataloghi 2006 di Bolaffi, Sassone ed Unificato, i primi due lanciati ufficialmente durante il “capodanno” di Riccione.

L’azienda torinese è presente con il “Flash”, dedicato ad Italia, San Marino e Vaticano e che valuta i francobolli secondo lo stato di conservazione coevo a quello dell’emissione. Qualità che, sulle produzioni più antiche, è spesso ipotetica. “Dal 2002 –ricorda l’amministratore delegato della società, Lorenzo Dellavalle- abbiamo indicato, accanto al prezzo per la qualità massima, le percentuali di riferimento per situazioni più normali, ma forse non si notavano. Con delle tabelline abbiamo ora voluto rendere più esplicito il concetto”. In materia di prezzi i ritocchi medi variano dal 4% registrato per il periodo 1862-1909 al 5% delle emissioni antecedenti il 1868. Il 6,5% statistico riguarda il comparto 1945-1969, mentre con la fascia 1910-1945 si raggiunge il 7%. “Poveri di sussulti significativi” risultano i capitoli successivi al 1969.

Intanto, si sta lavorando per il “Forum” attraverso il quale -anticipa Alberto Bolaffi, che nella "Perla verde" ha ottenuto il Premio Riccione di giornalismo- la filatelia verrà arretrata di cinquemila anni.

Ristrutturato “per questioni organizzative” il Sassone, al debutto con tre tomi. Il primo è dedicato all’Italia, il secondo a Trieste, San Marino, Vaticano e Smom, il terzo ad Occupazioni e Colonie. I rialzi –nota il direttore editoriale della ditta romana, Giacomo Avanzo- riguardano soprattutto l’ultimo volume, mentre “siamo stati molto prudenti sulla Repubblica”. Fra le aggiunte, i “non emessi” di Umberto I, introdotti “per agevolare chi non li conosce”.

Rinnovato pure il lavoro sugli annullamenti degli Antichi stati italiani, che ritorna dopo quattro anni “rivisto in un sacco di capitoli”, anche grazie alle pubblicazioni di Vaccari “cui abbiamo attinto”.

Entro dicembre sarà disponibile il catalogo delle specializzazioni. Interamente a colori, è curato da Gianni Carraro; comprenderà inoltre un settore dedicato agli isolati su busta, messo a punto da Benito Carobene.

           




Ufficiali, norvegesi e prigionieri
28 Ago 2005 00:00 - LIBRI E CATALOGHI
In questo secondo studio, Erik Lordahl prende in considerazione le sorti degli ufficiali norvegesi catturati dai tedeschi
In questo secondo studio, Erik Lordahl prende in considerazione le sorti degli ufficiali norvegesi catturati dai tedeschi

Ancora Erik Lordahl ed ancora –come nella news precedente- la Norvegia in guerra. Questa volta per ricostruire l’esperienza di prigionia vissuta tra il 1940 ed il 1945 dagli ufficiali del Paese nordico, catturati dalla Germania nazista. Esperienza vista soprattutto attraverso il materiale postale che hanno lasciato e che si è conservato fino ad oggi.

È “Norwegian officers in German captivity 1940-1945 and their prisoner mail”, 40 pagine scritte in inglese e dal costo di 15,00 euro. Diverse sono le immagini, mentre una tabella illustra le obliterazioni impiegate per ogni insediamento e note.

Lo studio valuta da uno a dieci la rarità delle missive, in base al campo di provenienza.

La scheda
           


La posta dei reclusi a Grini
28 Ago 2005 00:00 - LIBRI E CATALOGHI
Il più grande campo di prigionia norvegese durante la Seconda guerra mondiale era Grini, cui è dedicato questo lavoro
Il più grande campo di prigionia norvegese durante la Seconda guerra mondiale era Grini, cui è dedicato questo lavoro

Grini era un campo di prigionia, gestito durante la Seconda guerra mondiale dalla Gestapo. Anzi, secondo Erik Lordahl rappresentava il principale ed il più ampio impianto del genere fra quelli collocati in Norvegia, dopo il 9 aprile 1940 occupata dai tedeschi.

Le sue vicende, e soprattutto gli aspetti postali, sono ora raccontati dallo stesso esperto in “Polizeihäftlingslager Grini 1941-1945 and the prisoner mail”.

La guida è scritta in inglese e si compone di 48 pagine; numerose le foto e le riproduzioni di documenti dell’epoca. Costa 15,00 euro. Le tabelle considerano modulistica, etichette, timbri amministrativi, postali e di censura.

La scheda
           



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