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dir. resp. Fabio Bonacina
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Assassinato a Terlizzi
07 Ago 2020 01:18 - DALL'ESTERO
Vittima, il principe Honoré I di Monaco. Ma la storia che collega la cittadina pugliese ai Grimaldi è più articolata. La ricorda indirettamente il francobollo in arrivo il 5 settembre
Terlizzi vista da Monaco
Terlizzi vista da Monaco

Terlizzi? Oggi è una cittadina da 27mila abitanti in provincia di Bari. Il prossimo 5 settembre verrà richiamata da un francobollo del Principato di Monaco. Il motivo viene spiegato dall’Office des timbres: è citata dall’associazione Sites historiques Grimaldi; rappresenta uno dei diciassette comuni italiani con una storia condivisa dalla famiglia.

Nello specifico, il collegamento risale al 1533, quando il paese fu governato dal principe Honoré I di Monaco. Un rapporto umano e politico intenso, che si concluse in modo drammatico con il suo assassinio nelle strade del paese. A ben guardare, comunque, nel territorio si possono scoprire ancora delle tracce, come lo stemma nobiliare presente sulla facciata della Cattedrale, intitolata a san Michele Arcangelo.

Per ciò che concerne la carta valore, raffigura un quadro del XVII secolo ora nel minuscolo Stato mediterraneo. Da essa, nominale da 1,40 euro, si scopre anche la prossima visita ufficiale, prevista per un giorno imprecisato di ottobre.

Tra gli altri luoghi collegati, Bardi (Parma)
           


Coronavirus - Sconti e beneficenza in Eire
06 Ago 2020 19:26 - DALL'ESTERO
Fino al 17 agosto, mette a disposizione due libretti con dieci francobolli “Love” a 8,00 euro invece che 10,00. Contemporaneamente, ne devolve 1,00 a organizzazioni che proteggono donne e bambini

An post, l’operatore postale dell’Eire, ci riprova. Se durante la fase più drammatica del coronavirus ha regalato alle famiglie cartoline postali invitando il pubblico a utilizzarle per scrivere, il 22 luglio ha rimesso in vendita il libretto di francobolli “Love” già uscito il 30 gennaio, questa volta scontato. La confezione da dieci francobolli “N” (la lettera indica il corriere nazionale), allora ceduta a 10,00 euro, ora costa 8,00. La stessa cosa vale per la parallela edizione dell’8 febbraio 2018.

L’iniziativa -viene spiegato- si chiama “Send love” (“Invia amore”); intende aiutare a mantenere le persone connesse durante il recupero da covid-19, contribuendo nel frattempo a raccogliere fondi per organizzazioni che soccorrono donne (Women’s aid) e bambini (Ispcc childline), categorie ancora più a rischio di violenze durante il blocco. Per ogni carnet venduto entro il 17 agosto, l’operatore destina infatti ai sodalizi citati 1,00 euro.

Dietro c’è l’esito di una ricerca, realizzata in maggio: oltre la metà delle persone intervistate (ad essere precisi, il 58%) ha detto che il punto di sollievo durante il periodo peggiore della pandemia è stato il rimanere collegati, non restare soli. A cominciare con famiglia (63%) e amici (25%).

La promozione riguarda due libretti “Love”
La promozione riguarda due libretti “Love”
Le cartoline postali regalate alle famiglie
L’emissione a cuore del 2018
Coronavirus - La curiosa iniziativa dell’Ipzs
           


Già area mineraria, ora paesaggio suggestivo
06 Ago 2020 14:45 - DALL'ESTERO
La proposta di Andorra Spagnola, concretizzata attraverso una fotografia di Jordi Soler, disponibile in un francobollo da 1,45 euro
Da una foto di Jordi Soler
Da una foto di Jordi Soler

È uno dei paesaggi più suggestivi che il Coprincipato è in grado di offrire; situato a oltre 2.700 metri di altitudine, il luogo viene chiamato collada dels Meners. La foto di Jordi Soler, impiegata nel francobollo da 1,45 euro emesso il 4 agosto per conto di Andorra Spagnola, dà un’idea.

La zona si sfuma in un’infinità di toni ocra e rossi che rivelano la grande quantità di ossidi presenti, sfruttati nel corso dei secoli dall’uomo in una moltitudine di operazioni minerarie. Tra il XVII e il XIX secolo l’area rappresentava la principale regione estrattiva del territorio; l’esito è un’intera rete di tunnel e passaggi stretti che si aprono, a volte, in stanze irregolari, larghe fino a quattro metri e alte tre, create laddove si trovava la vena. Attualmente gli accessi sono stati chiusi per motivi di sicurezza, anche se è possibile intravedere qualcosa, come le piane artificiali innanzi alle imboccature, i rifiuti, le cabine.

           


Rimediare alle ingiustizie
06 Ago 2020 11:08 - LIBRI E CATALOGHI
Un ragazzino, nel libro di Flavia Moretti, offre una prestazione inconsueta. Si chiama -lo precisa il titolo- “Servizio cacche per posta”
Ingiustizie
Ingiustizie

“Una storia originale, che profuma di giustizia, divertimento e… be’, anche un po’ di cacca!”. Così la casa editrice Il castoro presenta il libro di Flavia Moretti (le illustrazioni appartengono a Desideria Guicciardini) “Servizio cacche per posta”. Conta 144 pagine e si rivolge ai lettori con almeno otto anni d’età. Prezzo di vendita: 13,00 euro.

Teodoro Fioretti -viene spiegato- è un ragazzino e ha un solo obiettivo: far scontare le ingiustizie. Per questo decide di istituire il supporto che dà il titolo al lavoro. Chiunque abbia subìto un torto e voglia rivalersi basta che lasci un biglietto con nome e indirizzo della persona di cui intende vendicarsi, indicando il tipo di sopruso patito. La prestazione -questa la garanzia- fornirà la giusta “risposta”, ben confezionata e recapitata in un curato pacchetto.

L’idea ha un successo incredibile e l’“imprenditore”, con l’aiuto dell’amica Matilda, ma soprattutto del fedele cane Fango, si ritrova con sempre più richieste. Ma è davvero così semplice stabilire chi sia nel giusto e chi no?

           


Classe 1770
06 Ago 2020 01:12 - DALL'ESTERO
Oggi la Germania rende omaggio, con un francobollo, ad uno dei maggiori filosofi nazionali, Georg Wilhelm Friedrich Hegel. Nacque il 27 agosto 1770
È un ritratto del 1829
È un ritratto del 1829

Un personaggio per così dire… impegnativo tornerà oggi tra i francobolli tedeschi. È Georg Wilhelm Friedrich Hegel, fra i più importanti filosofi nazionali e non solo. Le opere da lui firmate-ricordano agli sportelli postali- sono tra quelle che maggiormente hanno influenzato il settore; gli effetti provocati risultano paragonabili a quanto indotto dalle elucubrazioni di Platone, Aristotele e Immanuel Kant. È considerato il principale rappresentante dell’Idealismo, sviluppatosi tra la fine del XVIII e l’inizio del XIX secolo.

Nasce il 27 agosto 1770, quindi due secoli e mezzo fa, a Stoccarda. Dopo aver frequentato il liceo, si iscrive all’Università “Eberhard Karls” di Tubinga; è il 1788. Lavora come insegnante privato a Berna, poi a Francoforte sul Meno. Nel 1801 presenta la sua tesi di abilitazione all’Università di Jena e tiene la prima lezione nello stesso anno. La nomina a professore associato di Filosofia risale al 1805. Ancora, eccolo a Bamberga, Norimberga e Heidelberg, dal 1818 a Berlino dove insegna fino alla morte, registrata il 14 novembre 1831.

La carta valore, da 2,70 euro, è stata lavorata da Thomas Mayfried; riprende il ritratto che nel 1829 gli fece il pittore Wilhelm Hensel.

           


Coronavirus. Le protezioni del Poligrafico
05 Ago 2020 20:36 - NOTIZIE DALL'ITALIA
L’Ipzs è una delle aziende che hanno convertito parte delle proprie linee produttive pensando all’emergenza

Tra le aziende che hanno convertito la produzione per affrontare la crisi da coronavirus, anche una impegnata nei francobolli. È l’Istituto poligrafico e zecca dello stato il quale, fra i numerosi prodotti realizzati, stampa in esclusiva le cartevalori postali italiane.

Utilizzando parte dei materiali di norma impiegati nei documenti d’identità elettronici, è in grado di ottenere visiere protettive sanitarie. Naturalmente, verificate in laboratori accreditati e corredate di marcatura “Ce”.

Per indossarne una -viene spiegato- “bisogna eseguire alcune semplici operazioni di montaggio”, grazie alle quali prende la forma di uno schermo che avvolge il viso fin sotto il mento; viene ancorata a occhiali da vista oppure a montature prive di lenti o con lenti neutre. Pesa trenta grammi, meno di un paio di occhiali realizzati con materiale plastico, e può essere igienizzata prima dell’impiego con i comuni disinfettanti.

Tra i beneficiari delle forniture, la Protezione civile e i dipendenti del Comune di Roma che lavorano a contatto con il pubblico.

La lavorazione delle visiere all’Istituto poligrafico e zecca dello stato
La lavorazione delle visiere all’Istituto poligrafico e zecca dello stato
Il servizio di “Vaccari news” dedicato all’Ipzs (in tre parti)
Ieri le emissioni sul coronavirus del Ciad
           




Personalizzati, gli Usa chiudono
05 Ago 2020 15:03 - DALL'ESTERO
Difficile capire il vero motivo della scelta. Ma, forse, Usps vuole vendere solo i “suoi” francobolli, quelli ufficiali

A una ventina d’anni dalla loro introduzione, si può dire che i francobolli personalizzati vivacchiano e nemmeno fanno più notizia se qualcuno li usa per sostenere personaggi dal discutibile passato. Da quel che appare, vi pescano soprattutto i collezionisti, cioè utenti di lungo corso e capaci di muoversi nell’ambiente, per realizzare gadget a buon mercato in occasione di iniziative. O qualcuno che prova a farli passare per cartevalori ufficiali, come si è visto ad esempio nelle settimane passate a proposito del coronavirus.

Nel contesto si registra la rinuncia del mercato Usa, un mercato comunque diverso dagli altri. Al contrario ad esempio di Francia, Regno Unito e Spagna, dove il servizio è gestito dall’operatore postale, quello statunitense aveva delegato aziende esterne, quali Stamps.com e Zazzle.com. Che negli ultimi tempi hanno dovuto rinunciare. In cronaca si parla persino di questioni legali riferite a usi politici e religiosi dello strumento, ma forse Usps, cioè l’azienda perennemente in crisi e che all’epoca aveva autorizzato tali forniture, ha pensato che adesso sarebbe meglio impiegare solo le cartevalori tradizionali. Ovvero, quelle vendute ai suoi sportelli.

L’addio al servizio di Stamps.com
L’addio al servizio di Stamps.com
Coronavirus: anche i personalizzati nella “partita”
Usa - La recente iniziativa per impiegare i francobolli ufficiali
In cronaca, nel 2007, i due operatori citati
           


Le antiche forme della lettera
05 Ago 2020 10:28 - GIORNALI, RIVISTE E SITI
A proporre l’inconsueto argomento è Cristiano Amendola (Università della Basilicata) sull’ultimo numero firmato da “Il monitore della Toscana”
A proporlo, “Il monitore della Toscana”
A proporlo, “Il monitore della Toscana”

La lettera -si sa- ha, o dovrebbe avere, delle formule standard di apertura e chiusura consolidate, anche se nel tempo si sono evolute. Un salto nel passato lo propone Cristiano Amendola, attivo presso l’Università della Basilicata. “Le mie ricerche -si presenta- vertono principalmente sul genere epistolare in epoca umanistica e rinascimentale. In particolare, mi occupo dei processi di codificazione dell’epistolografia umanistica in volgare in relazione alle evoluzioni storiche della retorica epistolare”.

Un saggio delle sue conoscenze è offerto da “Il monitore della Toscana” numero 31. Il periodico dell’Associazione per lo studio della storia postale toscana, infatti, propone fra l’altro il contributo “Dalla «salutatio» alla «soprascritta»: alle origini di un caposaldo della pratica epistolare”. “Nella lunga storia della comunicazione epistolare -annota ad esempio lo specialista- alcuni elementi impressi su lettera risultano meno studiati e tra questi, fino a pochi anni fa, c’erano le formule d’indirizzo adottate al fine di rivolgersi in modo rispettoso al destinatario. È cosa recente l’interesse al tema da parte della sociolinguistica, e in chiave di critica letteraria e di materialità epistolare, oltre che postale, merita prestare attenzione a un elemento come la soprascritta così strettamente legato all’invio e alla ricezione dei messaggi”.

Aspot - Le iniziative (ora accantonate) per il venticinquesimo
           




Da Rotterdam a Milano
05 Ago 2020 01:41 - DALL'ESTERO
Due francobolli della Svizzera uniti da una bandella annunciano la prossima messa in servizio della galleria di base che transita sotto il monte Ceneri

L’appuntamento è per dicembre, quando la messa in servizio della galleria di base del Ceneri rappresenterà la conclusione del progetto intitolato alla Nuova ferrovia transalpina, ovvero -cesellano dalla Posta elvetica- la realizzazione del vecchio sogno di una linea di pianura attraverso le montagne.

Grazie ad essa, la Svizzera metterà a disposizione lungo il corridoio Nord-Sud dell’Europa un’infrastruttura funzionale e moderna che si pone come alternativa ecologica alla strada. L’apertura del traforo “non rappresenta solo l’ultimo tassello dell’opera del secolo, il corridoio Reno-Alpi, ma anche l’emblema di un riavvicinamento” fra aree differenti.

Ed è questo l’aspetto sottolineato dai francobolli in prevendita con il 28 agosto (la distribuzione inizierà il 3 settembre). Portano il nome di Roger Zürcher, Martin Brunner e Nicolas Charly; l’esito sono due tagli da 1,00 franco ciascuno uniti attraverso una bandella. Con un treno merci e uno destinato ai passeggeri, sintetizzano il percorso dalle terre settentrionali, rappresentando il porto di Rotterdam e i Paesi Bassi, a quelle meridionali, evocate dal Duomo di Milano. Al centro, il protagonista dell’emissione, il passaggio sotto i rilievi.

La coppia di immagini impiegata per i dentelli è stata utilizzata per altrettante cartoline postali, sempre da 1,00 ma in vendita a 2,00 franchi.

Dai Paesi Bassi all’Italia attraverso la galleria di base del monte Ceneri
Dai Paesi Bassi all’Italia attraverso la galleria di base del monte Ceneri
Il sito di riferimento
           


Coronavirus, ma come spiegato in Ciad
04 Ago 2020 19:43 - DALL'ESTERO
L’infezione rappresentata nei francobolli del Paese africano, realizzati dalla lituana Stamperija: buona parte di essi già è stata segnalata con ulteriori firme
“Monumenti famosi del mondo in quarantena”
“Monumenti famosi del mondo in quarantena”

Alla stregua di altri Paesi seguiti dall’agenzia lituana Stamperija, anche il Ciad non scherza in fatto di emissioni. Solo a proposito di coronavirus, ora ne bisogna segnalare cinque, quasi tutte già viste a latitudini differenti.

Non manca infatti la “Stop covid-19” (è quella con i cartelli di divieto, sempre consistente in due foglietti tondi, il primo con quattro esemplari ora da 800 franchi locali e l’altro con uno da 3.300), cui si aggiunge la “Penny black” (raffigura Vittoria con la mascherina, sei da 550 sempre in blocco). Anche altre due proposte sono note: la “Monumenti famosi del mondo in quarantena” (quattro da 800, con le statue coperte da dispositivi di protezione; adesso citano il David a Firenze, la Libertà a New York, i presidenti statunitensi sul monte Rushmore, la strige a Parigi) e la “Lotta contro l’epidemia globale” (sedici dentelli da 300 franchi con soggetti prevalentemente sanitari, allestiti in quattro strisce raccolte in una confezione unica).

Nuovo, invece, risulta il titolo “Pandemia da coronavirus”: ulteriori due foglietti, uno con quattro unità da 800 e l’altro con il singolo da 3.300; richiamano addetti impegnati ad affrontare l’emergenza e la nave ospedale statunitense “Comfort”, in aprile distintasi per il supporto offerto davanti a New York.

La serie in due foglietti “Pandemia da coronavirus”
La serie in due foglietti “Pandemia da coronavirus”
Tra le produzioni simili segnalate, quelle di Gibuti e Guinea-Bissau
Ieri il rapporto Agcom riguardante il periodo bloccato dal coronavirus
           




Due secoli fa la nascita di Pellegrino Artusi
04 Ago 2020 15:35 - EMISSIONI ITALIA
Un’opera fatta dagli italiani e per gli italiani, “in cui la loro lingua e la loro cucina si unificano”. Sono i concetti attraverso i quali viene descritto il maggior lascito del gastronomo

Il ritratto di Pellegrino Artusi, la copertina della prima edizione, risalente al 1891, del manuale “La scienza in cucina e l’arte di mangiar bene”, elementi rappresentativi delle sue passioni, ovvero la letteratura e il cibo. In basso, al centro, è riprodotta la firma. È quanto ha fatto Claudia Giusto per il francobollo dedicato al gastronomo, così da ricordarlo a due secoli dalla nascita, avvenuta appunto il 4 agosto 1820 (morì a Firenze il 30 marzo 1911).

Autoadesivo, il dentello è stato prodotto in quattrocentomila esemplari con fogli da quarantacinque. Dal punto di vista postale, si tratta di un “B”: contro 1,10 euro, può servire per spedire cartoline e lettere ordinarie di primo porto nel Bel Paese. L’annullo di prammatica è appoggiato all’ufficio postale di largo De’ Calboli 5 nella località natale, Forlimpopoli (Forlì-Cesena).

È riconosciuto universalmente come il padre della cucina domestica italiana, il primo ad averla saputa raccontare combinando, e unificando, le diverse tradizioni, annota nel bollettino illustrativo la sindaca della cittadina romagnola, Milena Garavini. Ha la possibilità di viaggiare, fin da giovanissimo, tra i diversi Stati preunitari imparando a conoscerne usi e costumi. Trasferitosi a Firenze, decide di ritirarsi dal commercio per dedicarsi a tempo pieno agli studi. Scrive di critica letteraria, tuttavia il suo contributo più rilevante arriva con la pubblicazione del libro contenente 475 ricette; si legge come un romanzo ma ha la profondità del saggio di cultura materiale. Ricette poi aumentate fino a 790, grazie al supporto dei lettori e inserite nelle edizioni successive, queste complessivamente quindici. “Un’opera fatta quindi dagli italiani e per gli italiani. In cui la loro lingua e la loro cucina si unificano”.

Il francobollo e l’annullo del primo giorno
Il francobollo e l’annullo del primo giorno
L’ingresso nel programma del tributo
Le lettere del personaggio in mostra. Era il 2013
           


Test di replicabilità - Chiusa la partita
04 Ago 2020 11:17 - NOTIZIE DALL'ITALIA
L’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni ha definito la metodologia con cui condurre le verifiche davanti a gare o richieste dall’importo superiore a 500mila euro l’anno

Con una formula matematica, l’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni ha definito la metodologia con cui condurre il test di replicabilità delle offerte inerenti a servizi di recapito per invii multipli di Poste italiane. Il nuovo sistema ha rivisto l’allegato “A” della delibera 452 risalente al 2018.

Si applica alle candidature presentate dall’azienda ora diretta da Matteo Del Fante nell’ambito di gare a evidenza pubblica o di richieste provenienti da grandi clienti privati dall’importo a base d’asta superiore a 500mila euro annui. Devono trattare, per almeno il 90% del valore, appunto il recapito di invii multipli descritti o indescritti, con indirizzo indicato a stampa o a mano nonché gli avvisi di ricevimento relativi alle spedizioni descritte definite “business”.

Entro trenta giorni dalla scadenza del termine per la presentazione dell’offerta, l’operatore deve trasmettere all’Agcom i dati, al fine di condurre la verifica. Se necessita di approfondimenti, il Garante li richiede; può anche far sospendere momentaneamente la procedura. Il controllo si intende superato se trascorre un mese dall’invio dei documenti.

La formula messa a punto dall’Agcom
La formula messa a punto dall’Agcom
I presupposti
           




Anche la Georgia del Sud si ammira dall’alto
04 Ago 2020 00:21 - DALL'ESTERO
L’impiego dei droni sul territorio permette di recuperare dati in modo veloce e senza disturbare la fauna presente: domani una serie dimostrativa

Un punto di vista innovativo, imputabile allo sviluppo assunto dai droni. Dopo la serie in più puntate avviata dalla Germania il 2 luglio, ecco la Georgia del Sud, di certo una realtà scarsamente… battuta.

Anch’essa ha predisposto un’emissione che valorizza il suo territorio, peraltro poco ospitale per l’uomo, guardandolo appunto dall’alto. Sei i francobolli, il cui debutto è previsto per domani. Impaginati da Bee design, propongono elefanti marini (figurano in uno dei due 70 pence, foto di John Dickens), l’isola di Bird (l’altro, Saeri/Neil Golding), pinguini e foche (80, Tom Hart), il villaggio di King Edward Point (80, ancora John Dickens), la stazione baleniera (1,25 sterline, George Lemann), la nave “Bayard” arenatasi nel 1911 (1,25, di nuovo Tom Hart).

I sistemi informatici e i sensori avanzati che caratterizzano gli aeromobili a pilotaggio remoto “consentono di programmare i voli per percorsi dettagliati, farli rimanere stabili in presenza di venti turbolenti e persino tornare alla stazione di partenza quando le batterie si scaricano. Queste caratteristiche di sicurezza sono fondamentali per garantire che l’ambiente e la fauna selvatica non vengano danneggiati” spiegano dall’arcipelago. Nell’area il loro impiego è limitato ai progetti autorizzati dalle strutture governative. Tuttavia, offrono uno scorcio differente e hanno un enorme potenziale per raccogliere dati preziosi in tempi ridotti, causando meno intrusioni. Utilizzati, ad esempio, per contare con precisione il numero degli animali presenti e sapere come vivono, oppure in che modo il suolo viene colonizzato dopo il ritiro dei ghiacciai, ma anche per circoscrivere i manufatti abbandonati. Insomma, si tratta di prospettive uniche!

I sei francobolli: saranno disponibili da domani
I sei francobolli: saranno disponibili da domani
L’emissione tedesca di un mese fa
Il drone sulla zona umida nel francobollo spagnolo
           


Coronavirus: tre mesi di invii
03 Ago 2020 18:32 - NOTIZIE DALL'ITALIA
L’“Osservatorio” dell’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni evidenzia i dati: tra marzo e maggio forte decrescita della corrispondenza e aumento nei pacchi. In linea gli esiti di Poste italiane

I servizi di corrispondenza durante il trimestre marzo-maggio 2020? Nel loro complesso -anche a causa della minore operatività degli uffici postali dovuta al coronavirus- hanno registrato “una riduzione nei volumi del 34,7% (-24,7% da inizio anno) rispetto al corrispondente periodo del 2019”. È quanto ha valutato l’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni attraverso il periodico rapporto firmato dall’“Osservatorio” interno. La flessione risulta più ampia nel comparto del servizio universale: -39,2% nel trimestre e -30,1% da inizio anno. La movimentazione dei pacchi, invece, ha registrato, per le medesime partizioni temporali, una crescita media del 29,2% e del 23,4%. Riferendosi ai soli colli nazionali, l’effetto pandemia è stato più intenso: nel trimestre considerato sono cresciuti del 35,3% se paragonati allo stesso periodo del 2019 (+27,6% da Capodanno).

Tendenze confermate dalla semestrale di Poste italiane: forte calo nella corrispondenza, incremento record per i pacchi. Ad ogni modo, per ora la società diretta da Matteo del Fante intende mantenere inalterata la propria strategia di dividendo.

Confermato il boom dei pacchi
Confermato il boom dei pacchi
A gennaio una precedente nota Agcom in tema
La prima semestrale 2019 di Poste italiane
Coronavirus - Il… riscatto di Macao dopo la crisi sanitaria
           




Renzo Piano oltre al ponte
03 Ago 2020 13:20 - EMISSIONI ITALIA
Verrà inaugurato alle 18.30 il nuovo passaggio sul torrente Polcevera. Dall’architetto anche l’immagine del francobollo (con un suo testo manoscritto e la firma) nonché i contenuti del bollettino illustrativo

“Dovrà essere semplice e parsimonioso, ma non banale. Sembrerà una nave ormeggiata nella valle; un ponte in acciaio chiaro e luminoso. Di giorno rifletterà la luce del sole ed assorbirà energia solare e di notte la restituirà. Sarà un ponte sobrio, nel rispetto del carattere dei genovesi”. È così che l’architetto Renzo Piano presenta, nel bollettino illustrativo, il ponte “Genova san Giorgio”. Verrà inaugurato oggi alle 18.30, partecipi il capo dello Stato, Sergio Mattarella, e il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte. La cerimonia, dunque, si svolgerà a quasi due anni dal cedimento del precedente, il “Riccardo Morandi”, che il 14 agosto 2018 ha causato la morte di 43 persone e diverse centinaia di sfollati.

Il nuovo passaggio, in acciaio e calcestruzzo, è sorretto da 18 pile con un passo costante di 50 metri ad eccezione delle tre campate centrali che, attraversando il torrente Polcevera e le aree ferroviarie, ne distano 100. Lungo entrambi i lati esterni è allestita la barriera protettiva anticaduta ed antivento, alta 2,50 metri. Un altro dettaglio caratterizzante è la presenza appunto dei pannelli fotovoltaici: alimentano tutti i sistemi che lo necessitano, come l’illuminazione, la sensoristica e gli impianti.

Stamattina, intanto, ha debuttato il francobollo, venduto a 1,10 euro. È un “B”, quindi destinato principalmente a cartoline e lettere ordinarie di primo scaglione destinate nel Paese. Inquadrato -e sfugge il motivo- nella serie “Il senso civico”, conta su quattrocentomila pezzi autoadesivi in fogli da ventotto. Il bozzetto, dovuto proprio a Renzo Piano, rappresenta l’infrastruttura, cui si aggiungono un particolare del progetto, la scritta redatta di suo pugno, la firma e la bandiera.

L’annullo per le fdc è allo spazio filatelia cittadino, in via Dante 4.

Non solo il ponte - Dell’architetto Renzo Piano anche bozzetto, testo manoscritto e firma presenti sul francobollo, nonché parte del testo contenuto nel bollettino illustrativo
Non solo il ponte - Dell’architetto Renzo Piano anche bozzetto, testo manoscritto e firma presenti sul francobollo, nonché parte del testo contenuto nel bollettino illustrativo
La decisione di emettere il dentello
Le cartoline del “Riccardo Morandi”
Le conseguenze postali dopo il crollo
           


Vent’anni a Torrevecchia Teatina
03 Ago 2020 09:00 - APPUNTAMENTI
Pur nelle limitazioni dettate dal coronavirus, dal 6 al 9 agosto il centro in provincia di Chieti proporrà il “Festival della lettera d’amore”
Premiata: è Stevka Šmitran
Premiata: è Stevka Šmitran

Il coronavirus non ferma il “Festival della lettera d’amore” che, combinazione, adesso festeggia il ventesimo anniversario. L’appuntamento è sempre a Torrevecchia Teatina (Chieti), questa volta dal 6 al 9 agosto. Gli organizzatori parlano infatti di “numerose iniziative”, realizzate “nel rispetto delle normative di sicurezza”; punti di riferimento, il settecentesco palazzo Valignani e l’annesso parco intitolato a san Giovanni Paolo II.

Nel contesto, sabato 8 alle 20.30 (i posti sono da prenotare al 327.99.607.22) si chiuderà l’edizione 2020 riguardante il “Concorso internazionale lettera d’amore”. Verrà premiata la slavista bosniaca Stevka Šmitran, docente presso l’Università di Teramo ma anche poetessa, traduttrice, saggista con oltre cento pubblicazioni specialistiche alle spalle. A deciderlo, la giuria composta da Tonita Di Nisio, Massimo Pamio, Massimo Pasqualone, Lucilla Sergiacomo, Giuseppina Verdoliva.

Seconde classificate, ex aequo, risultano Laura D’Angelo, Renata Di Sano e Olivetta Gerometta; terze, sempre in condizione di parità, Maria Fabia Simone e Irene Zavaglia.

Il bando
Un anno fa
           




Rupert e gli amici
03 Ago 2020 00:26 - DALL'ESTERO
Creata un secolo fa da Mary Tourtel per essere pubblicata sul “Daily express”, la saga resta indimenticata. E Guernsey la cita in una serie

Forse “confinato” tra i bambini, però non ha perso popolarità, tanto che ora festeggia il secolo di avventure. È l’orso Rupert, reso famoso nelle storie pubblicate dal quotidiano “Daily express”, dove debuttò l’8 novembre 1920, creato originariamente dall’artista e illustratrice Mary Tourtel.

Del giro di boa se n’è ricordata Guernsey, ponendo il titolo agli sportelli postali dal 21 luglio. Ne ha approfittato per citare i personaggi più noti della saga, con l’occasione interpretati graficamente da The potting shed.

Il protagonista, che vive con i suoi genitori in un cottage nel villaggio di Nutwood e gode di una vita familiare sicura e accogliente, compare nello 0,50, nell’1,02 e nel foglietto da 3,00 sterline. Si aggiungono gli amici: l’avido ma di buon cuore Podgy Pig (0,68), l’allegro e forte Edward Trunk (0,70), l’ottimista Bill Badger (0,85), il pratico Algy Pug (0,95).

I sei francobolli, ma c’è anche il foglietto da 3,00 sterline, sempre con il protagonista
I sei francobolli, ma c’è anche il foglietto da 3,00 sterline, sempre con il protagonista
Recentissimo, l’omaggio agli ottant’anni di Bugs Bunny
           


Bologna ricorda quel 2 agosto 1980
02 Ago 2020 15:21 - EMISSIONI ITALIA
A quarant’anni dalla strage, un secondo francobollo è stato emesso oggi. Fotografico, ritrae la piazza davanti alla stazione nei momenti successivi allo scoppio della bomba

La vignetta è stata selezionata tramite il concorso “…Un attimo vent’anni”, ideato e gestito dall’Associazione tra i familiari delle vittime della strage della stazione di Bologna del 2 agosto 1980. Riproduce una foto di piazza delle Medaglie d’Oro, antistante il complesso ferroviario, che documenta i drammatici momenti successivi all’attentato. Rinunciando dunque allo squarcio creato nella sala d’aspetto di seconda classe (già impiegato nel 60 centesimi del 2 agosto 2006) e al simbolico orologio, visto in alcuni annulli e ora ripreso, sia pure stilizzato, nell’obliterazione del primo giorno (è al Bologna Centro -adesso anche Bologna 1- di piazza Minghetti 4).

Lavorato da Lucia Baldrati, il francobollo ha debuttato oggi, nel quarantesimo anniversario. Si tratta di un “B” autoadesivo, utile -contro 1,10 euro- per spedire cartoline e lettere ordinarie di primo porto all’interno del Paese. Tirato in quattrocentomila esemplari con fogli da quarantacinque, è inquadrato nella serie “Il senso civico”.

Il bollettino illustrativo è stato affidato al presidente del sodalizio, Paolo Bolognesi. “L’esplosione causò la morte di 85 persone e il ferimento o la mutilazione di oltre 200”, ricorda nel testo. Per portare le persone agli ospedali, i vigili impiegarono anche autobus, in particolare quello della linea 37, auto private e taxi. I medici e il personale fecero ritorno dalle ferie, così come i reparti, chiusi per le festività estive, furono riaperti consentendo il ricovero di tutti i pazienti.

Il francobollo odierno e il collegato manuale
Il francobollo odierno e il collegato manuale
L’emissione del 2006
Uno degli annulli con l’orologio
L’Associazione tra i familiari delle vittime
           




Etiopia/2 L’integrazione del 2001
02 Ago 2020 10:45 - LIBRI E CATALOGHI
Due anni dopo il lavoro base, l’autore, Roberto Sciaky, firmò 80 pagine aggiuntive con chiarimenti, ulteriori dettagli, correzioni. È l’“Addendum”
L’integrazione del 2001
L’integrazione del 2001

Accanto al testo base edito nel 1999 e segnalato nella notizia precedente, due anni dopo Roberto Sciaky volle offrire a lettori e collezionisti un “Addendum”, caratterizzato dallo stesso titolo, “Ethiopia 1867-1936 - History, stamps and postal history”. Quindi storia, francobolli e storia postale del Paese africano tra il 1867 e il 1936.

Anche questo lavoro è scritto in inglese; nel caso specifico offre 80 pagine “A4” con immagini in bianco e nero. Il prezzo di copertina ammonta a 25,82 euro, adesso scontato a 20,65.

Grazie a ulteriori ricerche sue e di altri specialisti, l’autore è stato in grado di sviluppare punti fino a quel momento oscuri, dare informazioni più complete laddove necessitavano, correggere gli errori presenti.

Pure in questo frangente le appendici consentono di approfondire alcuni aspetti, fra cui i voli aerei e addirittura degli Zeppelin, le tariffe aggiornate, nonché la lista dei francobolli emessi secondo le catalogazioni Payne, Stanley & Gibbons, Scott, Michel, Yvert & Tellier. Un’altra scheda aiuta a identificare le serie sovrastampate tra il 1919 e il 1928 (fine).

“Ethiopia 1867-1936 - Addendum” (acquista)
La scheda con l’indice
Il libro base (notizia precedente)
           


Etiopia/1 Prima che arrivassero gli italiani
02 Ago 2020 00:58 - LIBRI E CATALOGHI
Dal 1867 al 1936 - Storia, francobolli e storia postale del Paese africano secondo il lavoro sottoscritto da Roberto Sciaky nel 1999
Il Paese tra due secoli
Il Paese tra due secoli

Il Paese prima che arrivassero gli italiani. È “Ethiopia 1867-1936”, che nel sottotitolo specifica di cosa si occupa: storia, francobolli e storia postale. Proposto in inglese da Roberto Sciaky, venne edito nel 1999 da Vaccari e rappresenta ancora un punto di riferimento, sia per i dati contenuti, sia per i reperti raffigurati, parte in bianco e nero, parte in quadricromia. Conta 224 pagine di formato “A4”; il prezzo di copertina risulta fissato a 49,00 euro, ora in sconto a 24,50.

Dopo una breve sezione dedicata alle epoche precedenti dalla preistoria in poi, si arriva alla fase postale, all’inizio guidata principalmente dalla Francia, e all’emissione di francobolli specifici raffiguranti Menelik II e il leone di Giuda con la bandiera, al debutto nel 1894. Segue un lungo periodo di sovrastampati, tutto da scoprire. L’ammissione all’Upu risale al 1908 e solo nell’anno seguente appaiono ulteriori soggetti; questa volta, oltre all’imperatore, si aggiunge lo stemma. La narrazione si conclude con la conquista fascista e le conseguenti tracce lasciate, ad esempio, nella corrispondenza.

Tra le diverse appendici, ecco approfondimenti riguardanti le buste e le cartoline falsificate, gli annulli, le etichette di registrazione, le tariffe, le valutazioni (continua).

“Ethiopia 1867-1936” (acquista)
La scheda con l’indice e l’offerta speciale
           




Tematica/2 Un settore che si evolve
01 Ago 2020 10:32 - NOTIZIE DALL'ITALIA
Chi espone dovrà adeguarsi alle nuove linee guida, ma possono essere utili per tutti, “fatta salva naturalmente la libertà di ciascuno di raccogliere ciò che vuole”

Nella notizia precedente, il presidente del Centro italiano filatelia tematica, Paolo Guglielminetti, ha spiegato le novità introdotte dalle ultime linee guida per tale classe. Ma perché l’aggiornamento?

“Da un lato -prosegue l’intervista con «Vaccari news»- per chiarire alcuni dubbi frequenti degli espositori, dall’altro per prendere atto dell’evoluzione del settore, con l’ottica -in particolare- di dare maggiore apertura e meno rigidità, ad esempio nella selezione del materiale”.

Le nuove regole riguardano chi vuole esporre a concorso; ha senso suggerirle pure a quanti non intendono gareggiare? “Non tutte ovviamente, ma ritengo che le indicazioni sul materiale appropriato, non appropriato e «border line» (citate nella prima parte del servizio, ndr) possano essere utili a chiunque, fatta salva naturalmente la libertà di ciascuno di raccogliere ciò che vuole”.

Quando entreranno in vigore? “Già sono state approvate dal direttivo della Fédération internationale de philatélie, ma per divenire operative devono essere ratificate dall’assemblea di tale organismo, prevista in occasione di «Indonesia 2020», l’esposizione mondiale originariamente programmata dal 6 all’11 agosto e ora ripianificata a causa del coronavirus tra il 5 e il 10 novembre” (fine).

Aggiornamento del 4 settembre 2020: la manifestazione “Indonesia 2020” è stata rinviata al 2022

Le novità per chi desidera esporre in classe tematica
Le novità per chi desidera esporre in classe tematica
La prima parte dell’intervista
Il rinvio di “Indonesia 2020”
           


Tematica/1 Pronte le nuove linee guida
01 Ago 2020 00:10 - NOTIZIE DALL'ITALIA
Tra gli obiettivi, distinguere meglio gli oggetti di origine postale da quelli realizzati da privati, senza trascurare le situazioni dubbie
Presidente. È Paolo Guglielminetti
Presidente. È Paolo Guglielminetti

Pronti per le nuove linee guida? “Vaccari news” si fa spiegare i principali cambiamenti dal presidente del Centro italiano filatelia tematica, Paolo Guglielminetti. Riguardano gli appassionati di questa classe.

“Sono diversi gli aspetti modificati”, precisa. A cominciare dalla “definizione di materiale filatelico appropriato da utilizzare, offrendo in particolare una più chiara distinzione tra elementi postali ed elementi di natura privata, che talora possono trovarsi sullo stesso oggetto di corrispondenza”.

“Si aggiungono consigli su come utilizzare il materiale cosiddetto «border line», di cui le linee guida, rispetto alla formulazione precedente del documento, sistematizzano e ampliano alcuni esempi non appropriati. Tali pezzi sono distinti in due gruppi: i comunque ammissibili e quelli che, pur avendo in generale natura privata, sono accettati qualora abbiano un contenuto tematico significativo e siano descritti e giustificati accuratamente dal punto di vista filatelico (la descrizione, cioè, deve mostrare che l’autore sa di cosa si tratta)”.

Poi? “Aggiungono i principi costruttivi di una collezione, con alcuni dettagli esplicativi su vari aspetti e una chiara nota di come impostare le un quadro secondo un approccio già affermato in Italia: in sostanza, si dice che, se un tema può essere mostrato in più di un quadro, non è adatto per l’approccio a un quadro”.

“L’ultimo cambiamento significativo riguarda il giudizio, forse la parte più importante delle novità, in quanto chiarisce grandemente come devono muoversi i giurati. Per garantire la coerenza all’interno di tutti i criteri di valutazione, ad eccezione della presentazione e dell’innovazione (per le quali «vivono» le precedenti prescrizioni di carattere generale), vengono distinti i requisiti di base da raggiungere e le realizzazioni da compiere per conseguire i risultati migliori. I primi, se risultano tutti soddisfatti, consentono di attribuire un punteggio pari all’80% del massimo (ad esempio 12 su 15). Quando uno di essi non viene soddisfatto, lo si valuta come errore e il punteggio dell’80% viene ridotto di conseguenza” (continua).

L’intervistato dal bureau della commissione tematica (in due parti)
           




Coronavirus, Macao si riprende
31 Lug 2020 20:34 - DALL'ESTERO
Prevista per il 3 febbraio, verrà emessa solo il 4 agosto: tra i due estremi, sei mesi di emergenza per la pandemia. È la serie di etichette inerenti all’“Anno del topo”

È stata una delle prime notizie, in cui il termine “coronavirus” ancora non compare. Termine poi impiegato sistematicamente da “Vaccari news” per classificare tutte le notizie sull’argomento e facilitare chi agisce tramite il motore di ricerca. Però, è come se il contenuto appartenesse a un secolo fa, anche se risale “solo” al 27 gennaio scorso.

Nella comunicazione si spiegava che la disponibilità delle etichette per le affrancatrici, approntate da Macao e dedicate all’“Anno del topo”, prevista per il 3 febbraio, al fine di evitare affollamenti sarebbe stata rinviata a data in quel momento non nota. Ora lo è: arriveranno il 4 agosto, con un ritardo di sei mesi! Può essere un buon augurio?

Un annuncio, eloquente, anche se scritto in cinese, diffuso dall’operatore postale
Un annuncio, eloquente, anche se scritto in cinese, diffuso dall’operatore postale
La notizia del 27 gennaio su Macao
Ieri la protesta di Anci Basilicata
           


L’arte vista da Guernsey
31 Lug 2020 16:19 - DALL'ESTERO
L’occasione è stata offerta grazie al giro Sepac attuale. Da qui un’emissione che, attraverso sei francobolli, cita altrettanti autori

L’appuntamento “obbligato” con qualche iniziativa di respiro internazionale diventa l’occasione per ampliare il tema specifico. Non è la prima volta che, ad esempio Guernsey, adotta questa scelta. Il 21 luglio l’ha applicata per il giro della Small european postal administration cooperations, ora dedicato all’arte conservata localmente.

Sebbene il territorio non abbia una struttura museale in argomento, conta su una comunità di specialisti molto attiva, annota la responsabile per la filatelia dell’operatore, Bridget Yabsley.

La scelta è caduta su “Catskin” di Frances Lemmon (figura nel valore da 50 pence); “Crepuscolo”, Keith Langlois (68); “Cobo gold”, James Colmer (70); “Fiori selvatici in vaso rosa”, Olympia McEwan (85, l’unico a portare il logo Sepac); “Peschereccio”, Richard Le Goupillot (95); “Guernsey grockles - Vazon Vera”, Yasmin Mariess (1,02 sterline). Alle immagini ha lavorato Mark Totty.

I sei francobolli, ma uno solo, il quarto, ha il marchio Sepac
I sei francobolli, ma uno solo, il quarto, ha il marchio Sepac
Segnalate, in argomento, le idee di Liechtenstein…
…e Aland
           


La storia postale? Ora è elettronica
31 Lug 2020 13:46 - NOTIZIE DALL'ITALIA
Da un fatto vero, la riflessione: una volta per ricostruire il percorso e le eventuali soste di un invio occorreva interpretare i bolli; ora basta interrogare un computer
Lo specialista, Enrico Bertazzoli
Lo specialista, Enrico Bertazzoli

È quasi una proposta provocatoria, quella sottoscritta dal noto collezionista Enrico Bertazzoli. Infastidito per un invio raccomandato spedito il 2 maggio dagli Stati Uniti e ancora fermo -chissà perché- in Lettonia.

“Sarebbe interessante -annota con «Vaccari news»- conoscere il motivo del percorso un po’ strano, ma suppongo che si tratti di strade più convenienti per Usps quando trasporta del corriere verso l’Europa. Comunque sia, l’operatore -molto probabilmente per l’allarme coronavirus- ha bloccato il plico un mesetto e poi l’ha mandato a Riga, dov’è arrivato il 31 maggio. E lì è rimasto! L’unica cosa per così dire «positiva» è che rispondono ai messaggi, cosa per noi paragonabile alla fantascienza”.

Risultano quattro sue comunicazioni, del 15, 18 e 24 giugno, nonché del 10 luglio e le relative risposte alquanto contradditorie, almeno la prima rispetto alle altre due (è ancora in attesa della quarta). “Sono convinto che il covid sia una scusa bella e buona, perché in Lettonia il contagio quasi non ha messo piede. La verità è legata probabilmente a un fatto speculativo: accumulare tanta posta e fare un’unica spedizione aerea costa di certo molto meno che compiere tanti invii con quantità modeste. Così, la pandemia diventa una scusa provvidenziale: insomma, tutto il mondo è paese…”.

Di fatto, rispetto agli invii per così dire analogici dei secoli scorsi e caratterizzati magari da tante bollature una sull’altra, è facile capire il percorso: basta interrogare il computer e leggere il responso. Forse, tuttavia, è più complesso comprenderne le ragioni…

Parte della tracciatura subita dalla raccomandata
Parte della tracciatura subita dalla raccomandata
Il problema dei trasporti aerei durante la pandemia
           


Tornano gli annulli sul territorio
31 Lug 2020 10:49 - NOTIZIE DALL'ITALIA
Il servizio marcofilo del 28 luglio a Roma ha aperto la strada agli altri: già diciannove quelli in uso da domani in avanti
L’annullo di Roma per Mario Cerciello Rega
L’annullo di Roma per Mario Cerciello Rega

Dopo un evento in luogo con “accesso regolamentato”, svoltosi il 28 luglio nello spazio allestito in piazza del Popolo a Roma (riguardava il vicebrigadiere dei carabinieri Mario Cerciello Rega, ucciso l’anno scorso), sembra che Poste italiane abbia ripreso ad uscire dai propri uffici per realizzare servizi marcofili. Era dallo scoppiare dell’emergenza coronavirus che non lo faceva.

Da domani, infatti, via libera alle bollature per il “46° Festival della valle d’Itria” a Martina Franca (Taranto), la mostra “2&4 Ruote d’epoca” di Polinago (Modena), il convegno “Un architetto che ebbe animo d’artista - Giuseppe Pisanti” a Ruoti (Potenza), l’“Escajazz” a Sant’Angelo all’Esca (Avellino), l’inaugurazione della rassegna “Raffaello princeps” a Barumini (Sud Sardegna)…

Su diciannove impronte annunciate, tredici sono nella versione per così dire istituzionalizzata solo perché richieste da Comuni, indipendentemente dai contenuti. Un peccato, poiché la scelta grafica conseguente implica una riduzione di testi e immagini.

Due impronte fra quelle in uso da domani, la seconda richiesta dal locale Comune e appesantita da una grafica che riduce testi e immagini
Due impronte fra quelle in uso da domani, la seconda richiesta dal locale Comune e appesantita da una grafica che riduce testi e immagini
L’8 maggio la ripresa del servizio marcofilo, ma solo negli uffici postali
Da un anno le obliterazioni con richiamo istituzionale
           



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