Rete fisica dei Posteimpresa addio; l’ha decretato il vertice di Poste italiane. La struttura rivolta ad imprese e professionisti non rende quanto si sperava ed è stato decreto il suo “superamento”, per usare il blando termine adottato dalla società. Secondo i casi, i 247 presìdi rimasti saranno soppressi (14 quelli nel mirino), ritorneranno a portare l’insegna standard (71) o verranno fusi con gli uffici tradizionali in quanto si trovano nello spesso edificio (162). Negli ultimi due casi saranno introdotti sportelli dedicati, in parte ritornando a quanto esistente qualche anno fa. Una delle ragioni addotte è che, secondo gli specialisti, il cliente li percepisce come un servizio accessorio e non come un canale alternativo. Più in generale -spiega il segretario generale della Slp-Cisl, Mario Petitto- anche da questa scelta “l’azienda ha voluto sottolineare la necessità di rendere coerenti i nuovi modelli organizzativi con le linee portanti del piano industriale, che tendono ad avvicinare l’attività al cliente ed ai luoghi di produzione e a rispondere alle nuove esigenze in un mercato finanziario ancora segnato dalla crisi”.
Posteimpresa - Si chiude
30 Giu 2015 01:12 - NEWS FROM ITALY
Il cliente li percepisce come servizio accessorio, preferendo gli sportelli tradizionali. Da qui la decisione -secondo i casi- di eliminarli, oppure trasformarli od accorparli agli uffici rivolti al pubblico generico