L’Unione postale universale è stata avvisata, ma nel frattempo le Poste del Mali hanno diffuso un comunicato sul problema, firmato ieri dal direttore generale Ibrahima Haidara. Nel testo si nega che il Paese africano abbia diffuso o comunque realizzato una serie dedicata al coronavirus nonché al bicentenario di Florence Nightingale e si annunciano misure giudiziarie per gli autori e i complici. Dunque, quella che viene proposta sul mercato (in vendita, non più solo un’immagine) è un’emissione falsa. Per quello che è dato vedere, sarebbe composta da due foglietti, uno con due esemplari e il secondo con uno. Nello stesso stile, e ragionevolmente dalla stessa fonte, si conoscono produzioni attribuite ad altri Stati del Continente nero. Da qui l’invito, già formulato da “Vaccari news”, di procedere con cautela: l’argomento risulta particolarmente richiesto e sono concrete le possibilità di cadere in qualche tranello (continua).
Coronavirus/1 Attenzione ai falsi attribuiti al Mali
16 Giu 2020 16:03 - FROM ABROAD
Attraverso un comunicato firmato ieri dal direttore generale Ibrahima Haidara, il Paese africano disconosce i francobolli che circolano con il suo nome