Il deserto, la pianura rigogliosa, il globo e la costa con il mare. Anche Malta promuove l’“Anno internazionale del pianeta Terra”, tenendo oggi a battesimo quattro esemplari che associano altrettante immagini al logo della campagna.
L’emissione, tuttavia, si fa notare anche per un altro dettaglio: è la prima ad essere espressa soltanto in euro (0,07, 0,86, 1,00 e 1,77 i nominali), completando così il percorso che, nel giro di circa un anno e mezzo, ha portato alla transizione dalla lira locale alla moneta continentale.
La scelta di Bruxelles di coinvolgere Malta (e Cipro) nel sistema europeo era stata annunciata il 10 luglio 2007. In realtà, già il 29 dicembre precedente La Valletta aveva proposto la prima serie, dedicata all’artigianato, con doppio nominale lira-euro. Il regime temporaneo è continuato fino al 28 giugno scorso, quando è arrivata la celebrazione per l’“Anno paolino”.
Quanto ai commemorativi per l’avvicendamento monetario, il 31 dicembre 2007 un foglietto ha salutato definitivamente la vecchia divisa destinata alla distruzione. Il giorno successivo sono giunti altri due blocchi, uno dei quali in congiunta con Nicosia, per salutare la nuova, che da quel momento è entrata nella vita quotidiana.