Incontro a Venezia, presso lo Spazio Thetis, palazzina Modelli (Castello 2.737/f). Si svolgerà l’8 maggio alle ore 17 sotto al nome “Mail art, arte in trincea”; la partecipazione è libera. Curato da Ruggero Maggi, vedrà intervenire, fra l’altro, dagli Stati Uniti l’artista verbovisuale Willie Marlowe e il mailartista Chuck Welch, nonché il direttore del Museo d’arte moderna e della mail art di Montecarotto (Ancona) Stefano Schiavoni.
Il titolo dell’appuntamento -è la nota- evoca uno sbarramento refrattario ai condizionamenti e alle mode. L’arte postale trova nella comunicazione creativa la propria naturale sedimentazione poetica; nel rapporto tra mittente e destinatario, e attraverso l’oggetto spedito, essa individua la giusta sublimazione concettuale. Tale pratica -viene ricordato- ha davvero molti volti, è lontana dall’essere un mero scambio di cartoline e da tempo ha assunto una dimensione planetaria, diventando una rete internazionale antesignana dei recenti social. Sapendo che vi sono stati specialisti incarcerati per le loro idee di libertà, mentre altri si sono rivolti anche alla ricerca tecnologica o a veri e propri progetti editoriali.