Erano 2.402 i lotti messi all’incanto due giorni fa, sabato 7 maggio, da Vaccari srl. Compiute tutte le necessarie verifiche, i dati finali dicono che 1.868 (ossia il 77,8%) hanno cambiato proprietà.
Andando nei dettagli, ha trovato compratore l’84,5% delle voci riguardanti la filatelia (in valori assoluti, si tratta di 1.269 articoli), il 72,4% per le cartoline (369), il 59% di letteratura (230).
Mediamente, le offerte presentate a distanza, di persona in asta o per telefono (complessivamente 775 cartellini, di cui in sala o al ricevitore 102), hanno fatto lievitare gli importi di base del 41,5% (il 102,6% nelle cartoline). La presenza fisica o telefonica ha permesso di attribuire sul posto il 29% dei lotti.
Complessivamente, l’asta è durata 8 ore e 30 minuti, 6 ore e 50 minuti dei quali dedicati soltanto ai francobolli nuovi, usati, su frammento o documento intero. A conti fatti, ogni 16,38 secondi è stata esaminata ed eventualmente battuta una proposta.
I lotti rimasti verranno aggiudicati al primo richiedente, che pagherà il prezzo base più le sole spese di spedizione; l’aggiornamento delle disponibilità sarà costante.