Una mostra dedicata a san Paolo, l’apostolo di cui ora si ricorda la nascita, avvenuta duemila anni fa. Proposta dall’associazione filatelica “Terrasanta”, si svolgerà tra il 28 agosto e il 14 settembre a Roma, presso l’abbazia di san Paolo fuori le Mura. In base agli obiettivi, intende offrire qualcosa di diverso dal consueto, anche perché i francobolli dedicati al protagonista sono appena una cinquantina e l’idea è interessare, oltre ai collezionisti, il normale pubblico che frequenta la struttura religiosa.
È il percorso “Saul di Tarso - san Paolo - un uomo, un santo”. “Abbiamo scelto -precisano gli organizzatori- un titolo che riguardasse per questa personalità sia il lato umano che quello spirituale”. Comincia con un pannello sulla genealogia di Gesù partendo da Adamo; prosegue affrontando la storia di Israele al tempo dell’occupazione romana, fino ad arrivare alla morte di Cristo. Una collezione è dedicata all’antica Roma e alla sua potenza militare. Poi, c’è l’approfondimento sui dodici apostoli, che apre la via alla vicenda terrena del santo. Comprende ulteriori studi, uno dei quali è dedicato ai sei papi che hanno scelto di chiamarsi Paolo. Il nome è presente anche in altri frangenti, ad esempio nella ragione sociale di alcuni istituti bancari, che hanno usato affrancature meccaniche specifiche. Una sezione separata è dedicata ai “memorabilia”, con immagini devozionali, manichini e ulteriori oggetti.
L’allestimento è aperto dalle 8.30 alle 18 tutti i giorni. L’ingresso è libero. Nel giorno di apertura e in quello di chiusura verranno posti in uso due annulli speciali con il simbolo scelto per l’anniversario.
Il materiale scelto occupa circa novanta quadri. Una volta smontato -è l’auspicio dei promotori- sarà a disposizione di quanti vorranno riproporlo in altre località.