Anche il francobollo per il teatro Sociale di Como, inserito nella serie di lungo corso “Il patrimonio artistico e culturale italiano”, ha trovato un preciso contesto temporale: uscirà il 28 ottobre. Salvo sorprese che in questo momento appaiono improbabili. Come ha detto a “Romafil” il viceministro allo Sviluppo economico, Antonio Catricalà, il… misterioso problema burocratico alla base di tanti rinvii (eclatanti quelli per la Juventus e “Il turismo”) sarebbe superato.
A farne le spese è stato pure l’omaggio al politeama della città lombarda, inizialmente previsto per il 28 agosto, a due secoli esatti dalla cerimonia inaugurale. Tanto che il locale Club Esperia 1919 filatelia e collezionismo -probabilmente non avvisato del rinvio- aveva organizzato una mostra commemorativa subito dopo le vacanze, dal 13 al 22 settembre.
Quanto alla carta valore, non è autoadesiva e conta su un nominale pari a 70 centesimi. La tiratura ammonta a due milioni e cinquecentomila esemplari; i fogli sono da venticinque. Raffigura, disegnata e incisa da Rita Morena, la facciata principale dell’edificio. L’annullo per le buste del primo giorno verrà impiegato al Como Centro.
Tre le firme presenti sul bollettino illustrativo. Appartengono alla presidente dell’Associazione lirica e concertistica italiana - teatro Sociale di Como Barbara Minghetti, al soprintendente per i beni architettonici di Milano Alberto Artioli ed al presidente della Società dei palchettisti del teatro Sociale di Como Francesco Peronese.