“Nonostante il blackout ci abbia messo lo zampino- commenta il giornalista Giovanni Bosi- è più che lusinghiero il bilancio della 39ª manifestazione filatelica e numismatica organizzata dal Circolo di Foligno, sezione del dopolavoro ferroviario, nel salone dei concerti di via Piave”. Francobolli, cartoline, monete e banconote, schede telefoniche sono stati i protagonisti della kermesse divenuta ormai un appuntamento tradizionale in Italia centrale e che si inquadra nel fitto calendario delle proposte firmate dal “Settembre folignate”. L’appuntamento ha però offerto l’occasione per promuovere le opere d’arte locali. Le due cartoline realizzate dai promotori sono infatti dedicate all’Ercole di Foligno, la statuetta conservata al Louvre di Parigi, e all’affresco quattrocentesco di Pier Antonio Mezzastris, collocato all’interno della chiesa di Madonna della Fiamenga, che versa in condizioni di estremo degrado. I due beni artistici si ritrovano rispettivamente anche sugli annulli realizzati da San Marino ed Italia.
Con la filatelia Foligno riscopre il tesoro cittadino
30 Set 2003 16:24 - APPOINTMENTS