Congiunta in nome del genocidio armeno, perpetrato un secolo fa ad opera degli ottomani. A prendere l’iniziativa è stata naturalmente Erevan, che oggi ha varato un francobollo da 350 dram coinvolgendo per gli aspetti progettuali David Dovlatyan e Vahagn Mkrtchyan. L’immagine riprende una foto d’epoca, riguardante i piccoli superstiti accolti al Melkonian educational institute. Questo venne organizzato nel 1926 a Nicosia per offrire un rifugio ai sopravvissuti. Già l’anno prima, quando ancora la struttura era individuata come semplice orfanotrofio, arrivarono centotré bimbi. Dal canto suo, Cipro ha firmato un contestuale taglio da 64 eurocentesimi, che porta il nome di Haigez Mangoian e Yiota Tsiaklidou. Riprende la sede come appare in uno scatto degli anni Quaranta. In primo piano, gli alberi piantati dagli ospiti per ricordare i genitori.
Congiunta in nome del genocidio
02 Apr 2015 19:03 - FROM ABROAD
È stata firmata oggi da Armenia e Cipro, cento anni dopo la mattanza. Erevan ha puntato sui sopravvissuti portati nell’isola del Mediterraneo, Nicosia sulla struttura che li ospitò