Documenti preziosi e soprattutto antichi, che qualche volta richiamano l’attualità. Nel momento in cui la bandiera italiana è stata ammainata e i soldati hanno lasciato Nassiriya, una busta posta sotto teca ricorda una antecedente presenza occidentale in Irak, avvenuta nel 1917.
Il plico offre una coppia del 2 anna ottomano sovrastampato “Baghdad” dai britannici, ma in realtà solo uno dei due francobolli comprende il testo aggiunto. L’altro, unico conosciuto, ne è privo.
Insieme con altre 99 “chicche”, ha composto l’allestimento “100 Timbres et documents philatéliques parmi les plus rares du monde”, uno dei percorsi predisposti durante la recentissima “Monacophil 2006”.
Oggi queste preziosità sono tutte schedate ed illustrate a colori nel libro proposto dagli organizzatori, che fanno capo al Club de Monte-Carlo de l’élite de la philatélie; provengono dalle collezioni del principe Alberto II, della regina Elisabetta II, di appassionati (fra cui Paolo Vaccari, nella foto premiato dal commissario generale dell’esposizione, Jean Fissore) e di istituzioni.
Il volume, in francese ed inglese, si sviluppa in 176 pagine e costa 60,00 euro.